Statisticamente durante il mese di febbraio cominciano a ridursi le differenze climatiche tra Nord e Sud Italia. Mentre infatti sull’Italia continentale, ovvero nella regione alpina e padano-veneta, le temperature si rialzano di 2/3°C rispetto al minimo di gennaio, nel Sud Italia si raggiunge la fase di freddo più acuta dell’anno.
Ma quest’anno sta andando esattamente all’opposto! Gennaio ha visto una fase di freddo acuta colpire il Sud e risparmiare, almeno nei suoi effetti più intensi, il Nord. In quest’ultima settimana di febbraio è successo il contrario.
Mentre il Nord è interessato da masse d’aria di origine polare marittima relativamente fredde, il Sud è alle prese con una circolazione mediamente occidentale molto mite, che soprattutto sui versanti orientali, dall’Abruzzo alla Sicilia, sta portando temperature pienamente primaverili.
Negli ultimi giorni molte località del Centro-Sud hanno superato la barriera dei 20°C. Durante la giornata di domenica le temperature più alte sono state registrate in Puglia, 22,6°C a Brindisi, 22,3°C a Bari, e sulla costa tra Abruzzo e Molise, 21,4°C a Termoli, 21,1°C a Pescara. Oltre 20°C (20,4°C) anche in Sardegna, a Capo Bellavista. Il giorno precedente era stato ancora più caldo in Sicilia, con 23,1°C a Siracusa, e in Calabria, con 22,8°C a Capo Spartivento.
Molto alte anche le minime, stanotte a Bari non si è scesi sotto i 16,3°C, ovvero un valore atteso nel mese di maggio o giugno.
A far da cuscinetto tra il caldo dei versanti orientali del Centro-Sud e la circolazione fredda presente al Nord, sono le regioni tirreniche, alle prese con un clima mite ma spesso instabile o piovoso.
Al Nord la situazione è molto differente. Le temperature massime non salgono oltre i 10°C eccetto che sulla costa ligure (ma ieri 8,9°C la massima di Genova), su quella giuliana e romagnola. Di notte, nel settore padano occidentale, si raggiungono gelate importanti: il giorno 13 -6,5°C la minima di Venaria, nei pressi di Torino e -5,1°C alla Malpensa, stanotte -4°C a Venaria. Piuttosto basse anche le massime, domenica 5,5°C a Milano, 6,3°C a Torino e 6,4°C a Bologna.
Tanto che negli ultimi giorni, mentre il Nord Italia ha avuto complessivamente temperature nella media del periodo e anche leggermente sotto parte del Nord-Ovest, al Centro-Sud le anomalie superano mediamente i 3/3,5°C dalla media in positivo, con punte anche di 5°C.
Soprattutto nell’ultima settimana è caduta molta neve sulle Alpi e sull’Appennino Settentrionale, salvando in corner la stagione sciistica e soprattutto rimpiguando le falde acquifere in vista della stagione estiva.
Questi contrasti termici rischiano di acuirsi ulteriormente tra oggi e domani, poi aria più fredda dovrebbe cominciare ad affluire, almeno temporaneamente, anche verso il Sud.