Il minimo depressionario Baltico (990 hPa) sta per essere raggiunto da quello centro-europeo. Questa unione comporta un richiamo di aria fredda verso il Mare del Nord, Francia ed Europa centrale.
Un nuovo fulcro depressionario (997 hPa) si adagia sulle coste settentrionali britanniche convogliando a sé un minaccioso fronte occluso.
Tendenziale rialzo della pressione sull’Italia settentrionale grazie allo spostamento dai territori bavaresi verso la Scandinavia del minimo depressionario a 1005 hPa. Inoltre, sono in attenuazione i venti su tutta la Penisola, ma la giornata si prevede profondamente instabile per le Regioni meridionali a causa della vicinanza ad un fronte occluso presente sul Mediterraneo centro-meridionale, figlio di una depressione nordafricana in risalita.
L’avvicinarsi dell’anticiclone del medio Oceano Atlantico verso le coste iberiche determina l’affievolimento dei venti freddi nord-occidentali e l’allontanamento delle nubi più minacciose, generatrici di precipitazioni nevose durante la giornata di ieri.
Imperiosa è la struttura depressionaria sopra il Mar Baltico. I venti artici continentali da essa richiamati sospingono nubi basse cariche di pioggia su tutto il settore settentrionale Francese e sulle coste continentali del Mare del Nord.
La traslazione del minimo depressionario tedesco verso latitudini maggiori affievolisce le precipitazioni sulle nostre Regioni settentrionali. Permane l’instabilità meteorologica sui settori centrali e spicca la vicinanza al fronte occluso del Mar Libico prossimo ad infiltrarsi nel fianco meridionale peninsulare.