Continua a dominare in Europa la circolazione di tipo nord-atlantico che da giorni sta determinando meteo dal variabile al perturbato al Nord Italia e tempo decisamente fresco sull’Europa centro-settentrionale.
La giornata odierna è andata meglio delle precedenti, era infatti prevista un’attenuazione dei fenomeni meteo più intensi ed in effetti non si sono presentati i forti temporali che fino all’ultima notte hanno bersagliato il Nord Italia, nubi e sole si sono alternati in gran parte d’Italia e qualche pioggia o temporale si è attardato fino a stamane solo in Calabria e sull’estremo Nord-Est. Poi i temporali hanno scelto la via dei Balcani.
Ancora molto alte sono state le temperature al Sud, soprattutto sui versanti ionici e basso adriatici, ma anche in Campania e Sardegna. La solita Catania Sigonella ha raggiunto 38,6°C, Foggia Amendola 36,8°C, Catania Fontanarossa 34,8°C. Tra le città maggiori, a parte Catania, svetta Bari con 32,6°C, poi Roma (Ciampino) 31°C, Napoli 29,9°C e Palermo 29,7°C. Al Nord, a parte l’Emilia orientale e la Romagna, i valori massimi sono rimasti diffusamente sotto i 26 gradi, ed ancora 1-2 gradi sotto le medie del periodo (terza decade di agosto, fino a ieri i confronti venivano fatti con la più calda seconda decade).
Se la fase più perturbata sembra ormai alle spalle, tra venerdì e domenica al Nord Italia con qualche sconfinamento verso il Centro vi sarà ancora la possibilità di temporali e acquazzoni sparsi, localmente anche di forte intensità. Da domenica dovrebbe aversi un più deciso miglioramento a partire dal Nord Ovest con temperature che non si discosteranno molto dalla media del periodo. Al Sud farà più caldo e sarà ancora piena estate, ma non si avranno grossi eccessi di calore.
Intanto nell’Europa centro-settentrionale l’Estate può dirsi conclusa. Sulle Isole Britanniche oggi nessuna località ha superato i 20 gradi, ieri una soltanto, mentre sui monti della Scozia, poco sopra i 1000 metri di quota, si sono sfiorate le prime gelate.
Soglia dei 20 gradi che è stata raggiunta in poche località anche tra Francia centro-settentrionale, Belgio, Paesi Bassi, Germania, Danimarca, Scandinavia, Polonia e Paesi Baltici. In tutta questa zona l’Estate si rivedrà con tutta probabilità tra una decina di mesi. Il Nord Italia può ancora sperare nella “settembrata”.