Negli USA si indica con estate indiana il periodo autunnale che non di rado ha degli improvvisi ritorni di caldo quasi estivo, tando da estendere la stagione in maniera simile a quanto avviene nei paesi tropicali.
Quest’anno sembra che l’estate indiana abbia colpito l’Europa, in particolare quella centro-occidentale, e a piu’ riprese. Sono sicuramente fortemente anomale alcune temperature registrate negli ultimi giorni, ma non solo, tutto il mese si sta presentando con valori termici ampiamente sopra norma, con l’eccezione dei giorni iniziali.
Nella giornata di ieri 25 novembre colpisce soprattutto la temperatura minima della notte registrata a Vaduz, la capitale del Liechtenstein, pari a +18.9°C, un valore elevato anche in piena estate. I venti da sud hanno infatti elevato le temperature soprattutto in alcune zone a nord dei Pirenei e delle Alpi, dove si sono registrati alcune dei valori più alti dell’intero continente. Ad esempio St. Girons e Perpignan in Francia hanno toccato rispettivamente +23.9°C e +23.5°C; Oberstdorf in Alta Baviera (Germania) +21.3°C; alla stazione austriaca d’alta quota (3200 metri slm) di Sonnblick il termometro ha raggiunto +3.6°C. E’ nella zona compresa tra le Baleari e la Sardegna che si sono registrati però i valori più alti in assoluto, con i +25.4°C registrati a Palma de Mallorca e i +24.2°C di Alghero.
Ma guardare a quanto successo ieri è riduttivo. Salvo un breve periodo ad inizio mese, gran parte del continente europeo è stato sotto lo scacco di anticicloni caldi e non di quelli freddi che al momento rimangono ancorati ad est degli Urali, non raggiungendo nemmeno la Russia europea. I vortici oceanici hanno influenzato il tempo quasi esclusivamente dell’Europa occidentale, Penisola Iberica occidentale, Francia occidentale e Isole Britanniche in primis, e in maniera meno marcata anche l’Italia nord-occidentale, Liguria soprattutto.
Così il novembre di quest’anno passerà alla storia come uno tra i più caldi degli ultimi 50 anni in ampie zone del comparto europeo. Per trovarne uno simile bisogna risalire al 1994, e in precedenza al 1984 e al 1963. Come si puo’ notare non c’e’ correlazione tra l’andamento del mese di novembre e quello del successivo inverno: nell’84 il novembre caldo venne seguito da un inverno molto freddo, storico per una sua porzione; al contrario l’inverno 1994/95 fu assai mite.