Ci siamo, l’Estate sta per piombare sull’Italia. Da molti attesa, desiderata (giustamente), si prepara a sbarcare sulle nostre regioni determinando un autentico ribaltone meteo.
Cosa accadrà? Semplice: l’Alta Pressione attualmente sull’Europa occidentale verrà dirottata verso est da un graduale affondo depressionario sulla Penisola Iberica. Sapete che vuol dire? Altrettanto semplice: che arriverà il gran caldo africano. E’ una dinamica conosciuta, ormai consolidata, ovvero un Vortice di Bassa Pressione che scivola fin sul nord Africa non farà altro che solleticare l’Anticiclone Subtropicale.
C’è già chi si domanda quanto farà caldo… possiamo dirvi che lo sbalzo termico sarà enorme, in molti casi ben oltre i 10°C (ovviamente rispetto agli attuali valori) e con picchi di 15°C. Verremo da una condizione opposta, ovvero da temperature inferiori alle medie stagionali. Passeremo, in men che non si dica, ad anomalie di segno opposto e localmente si potrebbero registrare i primi 40°C dell’anno.
Fin qui tutto bene, o quasi (a seconda dei punti di vista). L’altra domanda che in tanti si stanno ponendo è se l’ondata di caldo durerà a lungo, se l’Estate riuscirà ad affermarsi definitivamente. In questo caso non può esserci risposta, stiamo pur sempre parlando di proiezioni a lungo termine e in quanto tali passibili di pesanti modifiche. Oggi, ad esempio, i modelli matematici di previsione lasciano intravedere cosa? Chi più chi meno ci viene mostrata una certa persistenza anticiclonica che potrebbe estendersi a ridosso di metà luglio. Notizia fantastica per chi scegliere la prima parte di luglio per le ferie.
Non scordiamoci però di un elemento, per nulla trascurabile: sino a ieri un po’ tutti i centri di calcolo matematico dubitavano della persistenza, dubitavano proponendoci influenze destabilizzanti oceaniche di un certo spessore. E’ capitato anche recentemente che ci mostrassero fasi anticicloniche più durature, poi puntualmente smentite. E visto che stiamo vivendo un’Estate di eccessi meteo sarà bene non dare nulla per scontato, tutto potrebbe cambiare in men che non si dica.
Quel che è certo, al momento, è che avremo comunque la prima ondata di caldo stagionale. E sarà caldo veramente forte, caldo da “canicola”.