Mentre su gran parte d’Europa si vive una nuova parentesi di meteo dal sapore quasi estivo, dopo quella che era già intercorsa fra la fine della prima e l’inizio della seconda decade d’aprile, fanno invece ancora eccezione le estreme aree orientali del Continente e la Russia, oltre naturalmente ai settori più a nord della Scandinavia (misurate punte fino a quasi -15°C in qualche località della Lapponia). L’influenza fredda appare sempre più circoscritta, ma su queste aree alcuni colpi di coda invernali hanno reso di sicuro il clima dell’ultimo periodo ben più normale rispetto a quanto avvenuto su una vasta fetta del Continente Europeo.
Concentriamo l’attenzione su Mosca, ove la colonnina di mercurio nella scorsa notte è scesa fino a -2,1°C: valore sottozero non certo eclatante, comunque il più basso dell’intero mese dopo i -9°C che erano stati misurati lo scorso 1° aprile. Nemmeno durante l’episodio nevoso dello scorso 9 aprile, la temperatura era scesa più in basso. Nel frattempo, tornando ad oggi, er effetto del soleggiamento la temperatura è salita poco oltre i 10 gradi nelle ultime ore, mostrando dunque un’escursione termica assai elevata, comunque una caratteristica dei climi continentali in questo periodo, allorquando le condizioni meteo sono congeniali.