Ha fatto veramente freddo su molti Stati del Medio Oriente, nella giornata del 14 Febbraio scorso, in seguito alla “palla gelida” proveniente dalla Siberia, che si è diretta verso la Grecia, proseguendo poi il suo cammino verso la Turchia ed il Mediterraneo Orientale.
E così, abbiamo ritrovato pioggia e neve anche in paesi insoliti, quale il Libano, la Siria.
Ma procediamo con ordine: si è detto che la Grecia è stata la Nazione più colpita, almeno inizialmente.
Si comincia con la Grecia, ovviamente, ove le temperature hanno toccato alcune minime record, come ad Alexandroupolis, città che, in Febbraio, ha una media delle minime di +1°C ed una delle massime di +10°C.
Il 14 Febbraio, invece, la temperatura minima è stata di -10,2°C, ed una massima di -0,2°C.
Tale valore termico è risultato vicino al record assoluto di -13°C.
-12,0°C sono stati toccati a Larissa, stabilendo il nuovo record per il mese di Febbraio, superato di ben 4°C-
Giornata di ghiaccio anche a Tripolis, con minima di -15,0°C e massima di 0,0°C.
Istanbul, in Turchia, è scesa fino a -6,6°C di minima, circa 9°C in meno della norma, e molto vicino, a questo punto, ai -8°C del record storico.
Passando al Medio Oriente vero e proprio, notiamo che, in Siria, la città di Safira ha avuto, in seguito ad un rovescio temporalesco, 43,6 mm di pioggia, mentre una forte nevicata è caduta in Libano, sulla città di Houche Al Oumara, ove, sotto un temporale, sono caduti 55,0 mm di neve fusa, con temperatura oscillante attorno allo zero.
Nevicate sono cadute il Giordania, ad Amman, ad Irbid e Mafraq.
Forti le piogge anche in Israele, con i 51,6 mm di Haifa.