Nel calcolo delle previsioni stagionali effettuate dall’IRI (International Research Institute for climate prediction), vengono combinati i risultati dei vari modelli di previsione utilizzati.
Tali modelli basano le loro previsioni sulla prevista presenza di anomalie delle temperature superficiali oceaniche, nella supposizione che tali anomalie possano influenzare anche le condizioni del tempo dei continenti a loro adiacenti.
La combinazione dei risultati di tali modelli, permette di ricavare delle previsioni a lunga scadenza con una attendibilità maggiore rispetto a quella che possono avere i singoli modelli stessi.
Le nuove previsioni “multimodel” dell’IRI vedono, nei prossimi mesi, una graduale affermazione del fenomeno della “Nina”, al largo delle coste Peruviane, a partire dal prossimo mese di Aprile.
Le anomalie positive delle temperature sull’Oceano Atlantico, invece, dovrebbero sparire prima dell’inizio dell’Estate.
I risultati di queste anomalie consistono in un periodo Marzo – Aprile probabilmente abbastanza mite, per lo meno Marzo, con Aprile nella norma, mentre Maggio sembra essere freddo, come del resto previsto anche dal modello NASA.
Il trimestre Giugno – Luglio – Agosto sarà pessimo, con anomalie positive di temperatura su Scandinavia ed Inghilterra, probabili sedi di figure anticicloniche, mentre farà decisamente freddo sul resto d’Europa, e, in particolare, su Francia, Spagna ed Italia.
Il freddo è confermato, ed anzi intensificato, per la seconda parte dell’Estate, ed anche per il mese di Settembre.
Qui le cose si fanno interessanti, in quanto tutto l’Emisfero Settentrionale, Asia e Nord America comprese, sembrano andare verso il freddo.
Di particolare interesse per il prossimo inverno sono anche le anomalie negative della temperatura che sono previste sulla Siberia, che si avvierà all’inizio della stagione fredda con temperature molto più basse della norma.
Vedremo se tali previsioni di fresco verranno mantenute o non cambino all’improvviso come fecero nello scorso anno, prima della stagione estiva.