L’elemento saliente a breve termine.
La pausa anticiclonica avrà breve durata, il progressivo abbassamento del flusso umido oceanico porterà le prime perturbazioni che fin dalla giornata di domenica daranno luogo a fenomeni sparsi.
L’elemento saliente a medio termine.
In settimana si prevede il transito di diversi impulsi instabili-perturbati che porteranno altre piogge e la neve sui monti. Il graduale spostamento del Vortice Ciclonico britannico verso est non depone certo a favore di un miglioramento del tempo, anzi, potrebbe manifestarsi un ulteriore decadimento delle condizioni meteorologiche con un calo delle temperature per la disposizione delle correnti dai quadranti settentrionali.
L’elemento saliente a lungo termine.
Depressione che posizionatasi tra l’Europa centrale e l’Italia settentrionale, potrebbe persistere nella sua azione perturbata.
Il trend a lungo termine:
Il tempo potrebbe mantenersi sul brutto e le temperature al di sotto della norma stagionale. Altre piogge, quindi, ma anche neve sui rilievi a quote via via più basse.
Elementi di incertezza:
Gli indugi derivano da quello che sarà l’effettivo posizionamento di quella vasta depressione britannica che abbiamo descritto pocanzi.
Va detto che da giorni osserviamo una certa costanza nelle varie emissioni modellistiche, inoltre l’Anticiclone oceanico sembra destinato a restarsene in Atlantico lasciando l’Italia con il fianco scoperto verso altre incursioni perturbate.
Fattori di normalità climatica:
Osservando i diversi diagrammi termico barici relativi alle diverse località peninsulari notiamo un graduale abbassamento delle temperature attorno alla conclusione della prima decade di Marzo.
Per quel che concerne le precipitazioni, vediamo invece come le stesse siano destinate a mantenersi costanti su livelli prossimi alla norma o poco al di sopra.
Focus: evoluzione sino al 12 marzo 2009
Giungeranno diverse perturbazioni che in avvio di settimana determineranno varia fasi instabili o perturbate. L’altezza del flusso oceanico farà sì che i fenomeni vadano a interessare principalmente le regioni Centro Settentrionali, ma non mancheranno degli sconfinamenti anche al Sud, soprattutto lungo la fascia tirrenica.
A seguire potrebbero giungere altri apporti perturbati e così il tempo si manterrebbe brutto un po’ su tutta la Penisola. Inoltre potrebbero calare le temperature, anche grazie alla rotazione dai venti da nordovest.
Evoluzione sino al 17 marzo 2009
Appaiono poche variazioni, una situazione depressionaria così complessa potrebbe risultare di difficile guarigione e caratterizzare tutta la prima parte del mese.
In conclusione.
Possiamo quindi confermare, ormai senza ombra di dubbio, il ritorno delle piogge oceaniche.