Gran gelo in Lapponia nelle prime ore di domenica 24 febbraio. In Norvegia, minime -34,2°C a Karasjok, -32,6°C a Kautokeino. In Finlandia, -31,9°C a Sodankyla, -29,9°C a Salla, -29,5°C a Kevo, -28,0°C a Muonio. Nel settore svedese, -27,0°C la minima di Karesuando.
Bufere di vento hanno investito domenica il nordest del Giappone (raffiche fino a 87 km/h a Kushiro), lasciando a terra decine di voli e causando onde giganti che hanno inondato le zone costiere, dove un pescatore e un anziano sono stati trascinati in mare, perdendo la vita, rispettivamente a Imizu e Nzuyen. Cinque feriti a Nzuyen, con fratture agli arti, dopo essere stati scaraventati dalle onde contro le auto parcheggiate. Le onde hanno inondato la cittadina di Kurobe, danneggiando 80 abitazioni e costringendo circa 150 famiglia a lasciare le loro case. Dicevamo dei disagi al trasporto aereo, con oltre 100 voli cancellati, ma problemi vi sono stati anche al traffico ferroviario, a causa delle bufere di neve che hanno colpito Hokkaido, l’isola più settentrionale del Giappone. Grossi ritardi vi sono stati su numerosi convogli, compreso il super-veloce Shinkansen. 36 mm di precipitazione nevosa a Sapporo tra le 18 GMT di venerdì e la stessa ora di sabato.
Sabato i “resti” del ciclone Hondo si sono riorganizzati nell’Oceano Indiano Meridionale, per cui la tempesta ha ripreso forza, ritornando allo “status” di “tropical storm”. Alle 0 GMT di domenica Hondo era centrata a 22,8°S 54,4°E, a sudovest dell’isola francese della Reunion. Il vento sostenuto soffiava fino a 55 km/h (quindi Hondo è scesa allo status di depressione tropicale) e la tempesta si muoveva verso sudovest, indebolendosi ulteriormente. Piogge intense vi sono state alla Reunion tra sabato e domenica, in particolare nel nord e nell’est dell’isola. Alle pendici dei rilievi, sul versante orientale degli stessi, tra stazioni hanno riportato oltre 280 mm nelle 24 ore comprese tra le 22 di sabato e la stessa ora di domenica, ora locale, mentre sulle coste orientali sono caduti circa 90 mm di pioggia.
Piogge molto forti si sono abbattute negli ultimi giorni, in particolare tra venerdì e sabato, nel nord della Nuova Zelanda, in particolare nella regione di Auckland. A Kaeo sono caduti 204 mm in 42 ore (117 venerdì, 87 nelle prime 18 ore di sabato), con la pioggia accompagnata da forti raffiche di vento. Nello stesso periodo, 197 mm a Ohaeawai. Le avverse condizioni atmosferiche hanno provocato inondazioni e bloccato numerose strade. Molti le interruzioni nell’erogazione della corrente elettrica.
Piogge torrenziali sulle isole Figi, nel Pacifico Meridionale. Tra le 12 GMT di sabato e la stessa ora di domenica, 119 mm a Vunisea, 93 a Nambouwalu, 90 a Rakiraki.