• Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti
lunedì, 19 Maggio 2025
Meteo Giornale
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
Meteo Giornale

L’anticiclone centro-europeo divide il continente in tre settori distinti: Vortice Polare ad est, depressione d’Islanda ad ovest e cut-off Mediterraneo a sud

di Costantino Meghini
09 Dic 2004 - 11:24
in Senza categoria
A A
l’anticiclone-centro-europeo-divide-il-continente-in-tre-settori-distinti:-vortice-polare-ad-est,-depressione-d’islanda-ad-ovest-e-cut-off-mediterraneo-a-sud
Share on FacebookShare on Twitter

Immagine Meteosat fonte www.wetterzentrale.de.
Si staglia molto bene il dominio dell’alta pressione centro europea, ed i cieli sono sgombri da nubi, ma non esenti da strati nebbiosi stamane su tutto il comparto centro-occidentale del continente, dalla penisola iberica ai Balcani, con temperature che a causa della serenità del cielo, presentano valori sottozero su molte aree del centro est europeo anticiclonico, così come sulla meseta spagnola, mentre valori più miti si evidenziano sulle coste occidentali mitigate dall’oceano.
In situazioni altopressorie invernali, la nebbia è una presenza costante e normale, causa il ristagno dell’aria e le forti inversioni termiche.

Ad ovest di questa campana, risalgono correnti umide e miti oceaniche legate a sistemi depressionari che impossibilitati ad avanzare con moto zonale, si muovono da sudovest verso nordest, interessando solo la Scozia con nubi e piogge; il Regno Unito mostra la confluenza di aria di tipo diverso nel comparto termico molto evidente, con il lato orientale dell’isola che presenta valori decisamente più bassi rispetto al lato occidentale il quale risente del flusso meridionale oceanico e presenta temperature vicine ai 10°C.

Tale flusso è ben evidente dal satellite, rappresentato da quella banda nuvolosa estesa dall’ovest del Portogallo fin sulla penisola scandinava, dove maggiormente si risentono gli effetti di tale confluenza depressionaria, con clima mite sulle coste atlantiche della Norvegia, colpite da nubi e piogge, mentre nell’entroterra Svedese e ancor più in Finlandia, la confluenza fra le miti correnti atlantiche e le fredde discese artiche legate al Vortice Polare in azione sulla Russia, arrecano precipitazioni nevose a quote basse se non in pianura, e temperature nettamente più rigide.

Ma è più ad est, appunto sull’Europa orientale che si sta facendo strada fin verso la Turchia settentrionale, una discesa fredda pilotata dal Vortice Polare, che sta riportando la stagione invernale in piena attività su tale area continentale, con cieli grigi e nevicate a quote basse, in un contesto termico, via via più freddo, con l’avanzare degli impulsi polari, pilotati da un’area ciclonica ben sviluppata sui meridiani.

L’area balcanica risente solo termicamente di tale afflusso polare, con minime sottozero, ma l’alta pressione riesce a proteggere questa zona dal diretto affondo artico, che va a sfociare solo sulla Grecia, con nubi, piogge e con un quadro termico nella norma del periodo.

Così invece non è sul mare nostrum, governato da giorni da un cut-off afro-mediterraneo, che sta causando non pochi problemi sulle isole maggiori e un po’ su tutto il centro sud italiano, con cieli chiusi, nebbiosi e piogge a tratti insistenti, temporali e rovesci anche piuttosto intensi; tale depressione tenderà a colmarsi lentamente, spostando il suo centro d’azione verso sud, facendo distendere l’anticiclone centro-europeo sul nostro paese da sabato e per tutti.

Il satellite mostra l’intensa nuvolosità sulla Sicilia e comunque le nubi coinvolgono un po’ tutta la penisola, con maggiore intensità sul comparto occidentale: più blanda la situazione meteorica sul nord del paese, specie il nordest che gode di cieli sgombri da nubi; anche qui dobbiamo menzionare la presenza generalizzata di nebbie estese, che non mancano mai e che sono la caratteristica di un tempo di tipo autunnale umido e piovoso.

Il quadro termico in una siffatta situazione risulta sopra la norma, e tale lo resterà per alcuni giorni ancora, in attesa di un cambiamento nella circolazione atmosferica, che sembra prospettarsi dopo la metà del mese.

CondividiTweetCondividi
Prossimo articolo
effetto-serra:-amico-o-nemico?

Effetto serra: amico o nemico?

Cerca in archivio

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
piogge-sparse-anche-nel-weekend,-in-attesa-del-ritorno-del-freddo

Piogge sparse anche nel weekend, in attesa del ritorno del freddo

7 Marzo 2013
meteo-verso-il-17-settembre:-da-botta-di-caldo-a-burrasca-d’autunno

METEO verso il 17 Settembre: da botta di CALDO a BURRASCA d’Autunno

4 Settembre 2018
fine-mese,-ipotesi-russa:-ora-e-gfs-a-crederci

Fine mese, IPOTESI RUSSA: ora è GFS a crederci

13 Febbraio 2014
flusso-settentrionale-alle-battute-finali,-ultimi-rovesci-al-sud

Flusso settentrionale alle battute finali, ultimi rovesci al Sud

26 Marzo 2009
Maggio 2025
L M M G V S D
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
262728293031  
« Ott    
  • Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.