I livelli dei Laghi Lombardi sono ben indicativi di una situazione primaverile che è stata spesso piovosa e nevosa su Alpi e Prealpi, ma anche su molte zone di pianura, per la prima volta dopo molto tempo.
Ed infatti abbiamo una situazione di rigonfiamento dei Laghi che permetterà, una volta tanto, di passare una stagione estiva abbastanza tranquilla, dal punto di vista della carenza idrica.
Il Lago di Garda, in particolare, a Peschiera, presenta questa mattina un livello di 120 cm di altezza, superiore alla norma che è di 105 cm, ed il risultato è ottimo, considerando che il più grande Lago italiano era rimasto sotto la norma per tre anni consecutivi, e che, all’inizio di Gennaio, si presentava con un livello più basso del normale di ben 52 cm.
Anche il Lago di Como a Malgrate, partito, ad inizio anno (a causa soprattutto dell’Autunno secchissimo al Nord), con un livello al di sotto della norma di 62 cm, adesso si presenta sopra la norma di 14 cm, dopo essere andato, qualche giorno fa, vicino al limite di esondazione di Piazza Cavour a Como.
Il Lago Maggiore a Sesto Calende, dopo aver iniziato l’anno vicinissimo ai record storici negativi, ha visto risalire il proprio livello costantemente, tornando sopra la norma a Marzo, ed anche adesso si presenta oltre il livello normale di circa 40 cm, sfiorando il proprio massimo storico ad inizio aprile.
Ci volevano queste piogge per rafforzare i bacini idrici, non solo Lombardi, ma anche delle altre zone Alpine e Prealpine del Nord.
In questo modo, c’è abbastanza sicurezza di poter affrontare con tranquillità, dal punto di vista dei rifornimenti idrici all’agricoltura, industria ed abitazioni, anche in caso di un’Estate calda e secca.
Bisogna comunque aggiungere che i bisogni idrici crescono sempre di più ogni anno, per cui aumentano i prelievi, e le siccità possono quindi comparire anche in un periodo di piogge nella norma.