Per trovare dei valori termici, in questo mese, paragonabili con quelli registrati nei primi giorni di Marzo 2005 occorre tornare indietro al lontano Marzo 1971, quando un’altra ondata di freddo storica invase la nostra Penisola in modo tardivo, rispetto alla stagione astronomica già prossima alla Primavera.
Le due differenti ondate di freddo, quella di quest’anno, e quella del 1971, hanno, in verità due origini differenti.
Nel Marzo 1971 si assistette, infatti, alla retrogressione di un “Polo Freddo” dall’Europa nord orientale, che arrivò fino alla Francia ed ai mari occidentali italiani, provocando una irruzione di aria freddissima da nord est ed abbondanti nevicate sulla nostra Penisola, tra cui quella celebre che colpì la Capitale.
Invece, quest’anno, abbiamo avuto numerosi episodi di irruzioni fredde sull’Italia, provocate dalla presenza prolungata di un blocco anticiclonico in Atlantico.
Comunque, tornando alla giornata del 06 Marzo 1971, queste le temperature minime e massime registrate su numerose città italiane:
Bolzano: -7° 0° ; Verona: -6° 0°; Trieste: -6° -1° ; Venezia: -4° 0° ; Milano: -4° 0 ° ; Genova: 0° ; +2° ; Bologna: -3° ; 0° ; Torino: -6° ; -1° ; Firenze: -2° ; +1° ; Pisa: .1° ; +1°; Livorno: .-2° -0,4° ; Ancona: -1° ; +1° ; Pescara: -2° +1° ; L’Aquila: -5° 0° ; Roma: 0° ; +9° ; Campobasso: -6° -5° ; Bari: +1° +2° ; Napoli: 0° +5° ; Potenza: -6° -4° ; SM Leuca: +3° +11° ; Catanzaro: +2° +8° ; Messina e Palermo: +8° ; +11° ; Catania : +2° +11° ; Alghero: +3° +7° ; Cagliari: +3° +8° –
Come si vede, temperature bassissime con giorno di ghiaccio sul Nord Italia; giornata ugualmente fredda sul Centro e parte del Sud, mentre solo su Sicilia, Sardegna e Puglia meridionale le temperature si mostrano lievemente più miti.
Nello stesso giorno, nella Conca Ampezzana, la temperatura minima raggiunse i valori minimi mai toccati in marzo di 15-20° C sotto lo zero, mentre Arabba scese a -22°C, il Passo Pordoi a -28°C. il Falzarego a -26°C. mentre la stazione terminale della funivia della Marmolada si toccarono -29°C.
L’Istituto Talassigrafico di Trieste raggiunse i -6,6°C, la temperatura più bassa mai toccata in Marzo dal 1841 in poi.
Il giorno successivo, il 07 Marzo 1971, la temperatura minima scese ulteriormente sulla nostra Penisola, e si arrivò a -11°C a Torino, -9°C Bolzano, -7°C Milano, l’Aquila e Campobasso.
Si segnalano anche gli straordinari -4°C di Genova Sestri, nonché i -34,6°C del P. Rosà.
Tale ondata di gelo andò poi scemando lentamente nel corso dei giorni successivi.
Un ulteriore approfondimento sul terribile marzo ’71 è disponibile a questo indirizzo: www.meteogiornale.it/news/read.php?id=10439