Gran caldo domenica in Spagna, probabilmente destinato a intensificarsi nei prossimi giorni. Domenica, la temperatura massima è salita fino a 40,2°C a Cordoba. Altre massime molto elevate, la maggior parte in Andalusia ed Estremadura: Siviglia 40,0°C, Badajoz 39,5°C, Caceres 38,9°C, Ciudad Real 38,2°C, Madrid-Barajas 38,0°C, Jerez de la Frontera 37,7°C. Si tratta di valori 4°/5°C superiori a quelli medi del periodo. Spiccano anche, nel nord e a quote piuttosto elevate (circa 900 metri), i 34,1°C di Burgos e i 33,1°C di Leon.
Caldo anche nel sud della Francia. Tra le molte massime superiori a 31°C, spiccano i 34,9°C di Marsiglia, i 34,1°C di Perpignano e i 31,8°C di Embrun, quest’ultima situata a 871 metri di quota. 28,4° e 28,0°C le medie delle massime di agosto a Marsiglia e Perpignano.
Continua il gran caldo in Turchia meridionale e orientale. Domenica 3 agosto, queste alcune massime: Diyarbakir 40,0°C, Antalya 39,4°C, Elazig 39,2°C, Siirt 39,0°C, Denizli 37,6°C, Finike 37,0°C. 37,8°, 36,8° e 33,7°C le medie delle massime di agosto a Diyarbakir, Siirt ed Antalya.
Domenica lievissima attenuazione dell’onda di calore sul Golfo Persico, ma con molte temperature ancora oltre i 48°C. In Iran sudoccidentale, massime 50,4°C a Omidieh, 49,6°C ad Ahwaz e Dezful, 48,8°C ad Abadan. In Kuwait, 49,5°C a Bubiyan, 48,4°C a Skuwaikh, 47,8°C a Warba, 47,6°C a Kuwait Airport, 47,4°C ad Abdaly. 44,9° e 44,6°C le medie delle massime di agosto a Dezful ed Abadan, 44,6°C anche la media di Kuwait.
E’ tornato il freddo in Patagonia. Sabato, -9,8°C la temperatura minima a El Calafate, -8,9°C a Punta Arenas, rispettivamente nei settori argentino e cileno della regione. Da segnalare anche -8,2°C a Perito Moreno e -5,2°C a Rio Gallegos (Argentina), -6,4°C a Balmaceda (Cile). Gelate anche nella Pampa: Azul -3,2°C, Tandil -2,7°C. 2,8°C la media delle minime di agosto ad Azul, -0,3°C quella di Rio Gallegos.
Domenica mattina un’area di forti movimenti convettivi era centrata intorno a 17,2°N 123,0°E, circa 195 miglia a nordest di Manila, nelle Filippine. Soffiavano venti sostenuti fino a 30-35 km/h, mentre il movimento del sistema perturbato era verso nordovest. La perturbazione si trova in un ambiente favorevole per l’evoluzione a “tropical storm” ed eventualmente a tifone.