Diciamolo: così è troppo. Va bene il caldo, possono andar bene anche 35°C secchi – senza umidità. Ma andare oltre, per di più con l’afa, è poco salutare. Ed è ciò che sta accadendo da alcuni giorni a questa parte.
Purtroppo le cattive notizie non sono finite: l’ondata di caldo potrebbe accentuarsi ulteriormente tra lunedì e martedì. Prima al Nord, poi anche al Centro Sud e sulle adriatiche. Insomma, ci sarà ancora da soffrire.
Il tempo domenica 05 Luglio
Proseguirano le giornate in fotocopia: il sole brillerà da Nord a Sud e verrà interrotto nel suo dominio soltanto su alcuni rilievi. Dove? Sicuramente sulle Alpi e in modo particolare sui settori orientali. Qui potrebbero risultare localmente intensi, pur cessando con la sera. Ma qualche acquazzone pomeridiano sembrerebbe in grado di interessare anche alcuni tratti della dorsale appenninica e le zone interne della Sardegna.
Capitolo caldo. Le variazioni termiche saranno impercettibili, il che vuol dire che continuerà a fare un gran caldo al Nord, tirreniche centro settentrionali e Sardegna. Probabili, soprattutto nell’Isola, picchi di 40°C. Su adriatiche e Sud avremo picchi termici inferiori ma il caldo sarà afoso.
Verso i 40°C anche al Nord Italia
Come detto, lunedì e martedì si potrebbe realizzare un ulteriore rialzo delle temperature nelle regioni settentrionali e il gran caldo si propagherà anche al Sud. In Val Padana, anche a causa del calore urbano, alcune città potrebbero sfiorare 40°C.
C’è da dire che sui rilievi interverranno anche dei temporali più intensi, soprattutto sulle Alpi orientali. Ma ve ne saranno di più vivaci sulla dorsale appenninica e nelle zone interne della Sardegna.
A seguire ancora caldo, in graduale attenuazione e temporali pomeridiani sempre più frequenti e violenti sulle Alpi orientali. Verso il 10 Luglio confermiamo una generale rinfrescata per venti nordici in accentuazione.