La primavera avanza sul continente europeo e nella giornata di ieri si sono raggiunti i primi picchi di temperatura quasi estiva in Spagna e Francia, nazioni molto sensibili alle avvezioni di aria calda dal Nord Africa. Sull’Italia le temperature maggiori si sono registrate in Sardegna e nelle zone interne del Nord, senza tuttavia raggiungere valori eclatanti. Lungo le coste dei mari settentrionali, Mar Ligure ed Alto Adriatico in primis, la presenza di nubi basse stratificate o nebbie di mare, ha impedito invece ai termometri di raggiungere persino i valori tipici del periodo.
Questa mattina la circolazione atmosferica in Europa vede la presenza del flusso atlantico alle medie latitudini dell’emisfero boreale, che dal continente nord americano giunge fino alle coste occidentali europee. Aria calda sale invece dal Nord Africa verso il Mediterraneo, la Spagna e la Francia, e il contrasto tra le due masse d’aria, sta generando dell’instabilità sulla Francia, dove in mattinata vi sono stati alcuni temporali. Solo nubi e qualche debole pioviggine sull’Italia del Nord ed sulla Spagna.
Sulla Scandinavia e sulla Russia troviamo ancora la presenza la presenza di aria molto fredda. Da ormai oltre un mese su questa vasta zona nord-orientale del nostro continente, affluisce a più riprese aria dall’Artico, e i suoli abbondantemente innevati contribuiscono ulteriormente ad abbassare le temperature.
Vediamo ora, partendo da Irlanda e Gran Bretagna, che tempo sta facendo in Europa. Su entrambe le nazioni è in azione un’area di bassa pressione atlantica che sta determinando piogge diffuse, venti dai quadranti meridionali e temperature miti, comprese tra 7 e +14°C. Attualmente a Londra e Dublino vi sono +12°C con pioggia.
Su Belgio e Olanda i cieli sono prevalentemente nuvolosi e le temperature miti, di +15°C a Bruxelles come ad Amsterdam. Tempo incerto in Francia, sotto l’influenza di aria calda che giunge da sud, ma anche di un debole fronte atlantico. Ad inizio mattina si sono registrati alcuni temporali sul settore settentrionale della nazione, attualmente piove a Tour, altrove i cieli sono prevalentemente nuvolosi, le temperature comprese tra i 12°C di Brest e i +20°C di Strasburgo.
Addensamenti nuvolosi sparsi sono in corso in gran parte della Penisola Iberica, dove sta transitando un debole fronte freddo atlantico, dove per freddo si intende in rapporto alla massa d’aria (di origine sub-tropicale) preesistente. I venti sono mediamente occidentali, le temperature comprese tra i +15°C di vaste zone della Meseta e i +21°C di Valencia e Bilbao. Ieri +28°C sono stati raggiunti a Murcia, ma colpiscono maggiormente i +26.8°C di Oviedo e i +25.8°C di Santander.
In Italia domina l’alta pressione, solo al Nord e localmente lungo il Tirreno, vi è una copertura nuvolosa uniforme, altrove i cieli sono prevalentemente sgombri o con poche nubi, le temperature variano tra i +11°C di Torino e i +18°C di Reggio Calabria.
Accesa instabilità, in un contesto termico molto mite, è presente sulla Germania, dove il fronte freddo sta arrivando e seguendo quello caldo. Piogge e temporali sono in atto su gran parte della Germania centrale, mentre ampi rasserenamenti li troviamo sulle coste del Mare del Nord e sul settore alpino. Le temperature sono comprese tra i +11°C di Berlino e i 19°C di Friburgo.
Su Svizzera e Austria il tempo è prevalentemente buono, con temperature piuttosto elevate a Zurigo e Ginevra, rispettivamente di +18 e +17°C, un poco più fresche, comprese tra +12 e +14°C nelle principali città austriache. Tempo primaverile con solo qualche addensamento nuvoloso lungo le coste dell’Adriatico su Croazia, Bosnia e Slovenia, con temperature di +15°C a Zagabria, +14°C a Sarajevo e +12°C a Lubiana.
La Polonia si trova al confine tra l’aria fredda dell’est e quella calda che giunge da ovest. I venti giungono dai quadranti meridionali, i cieli sono coperti con piogge sparse, le temperature variano dai +10/+13°C delle zone meridionali, ai +1/+3°C di quelle di nord-est. Cieli nuvolosi ma clima mite li troviamo su Rep. Ceca, Slovacchia e Ungheria, dove segnaliamo Praga con +17°C, e scendendo verso i Balcani condizioni non dissimili le troviamo in Romania e Bulgaria, con le temperature più elevate nell’ovest della Romania (+17°C a Timisoara e Craiova). E’ una bella e mite giornata di primavera sulla Serbia, dove splende il sole con +18°C a Belgrado, e sulla Macedonia, con sole e +16°C a Skopje. Anche in Grecia i cieli sono prevalentemente soleggiati con temperature variabili tra +10°C a Salonicco e +16°C ad Atene.
Come abbiamo visto in gran parte d’Europa è ormai primavera, con temperature in alcune zone anche abbondantemente sopra le medie del periodo. Il freddo, intenso, permane però su Russia e Scandinavia. Attualmente il fronte atlantico ha raggiunto il Sud della Svezia, dove le temperature sono un po’ in rialzo ma ancora rigide. Piove a Goteborg e Kalmar con +3°C, a Stoccolma con 0 gradi, nevica ad Oslo (Norvegia) con -1°C. Ma nel nord scandinavo fa sempre molto freddo, con continui impulsi di aria gelida che scende dall’Artico e la neve continua a cadere in gran parte del centro-nord svedese con temperature a ridosso dei -10°C, mentre in Finlandia il tempo è prevalentemente soleggiate ma termicamente ancora rigido. La capitale Helsinki, dopo una minima di -13°C, ha raggiunto ora 0°C, mentre nel centro-nord della nazione si è scesi nella notte anche sotto i -20°C.
Molto freddo anche in Russia, con Mosca che misura ormai in pieno giorno -1°C e San Pietroburgo -2°C, dopo minime notturne rispettivamente di -10 e -14°C.
L’evoluzione del tempo in Europa la potrete seguire a partire da https://www.meteogiornale.it/forecast/europe/.