L’evento del giorno
Senz’altro, l’evento di questo giovedì grasso, sarà la neve che cadrà copiosa su tutto il Nord Italia, tranne le coste liguri. Nevicherà anche sulle coste dell’alto Adriatico dove sta giungendo la Bora. Per il resto d’Italia sarà una tranquilla giornata invernale, uggiosa su buona parte del centro Italia, Sardegna e Campania, nuvolosa e più mite delle altre al Sud e sulla Sicilia.
Considerazione
Prevedere neve per le località pianeggianti del Nord Italia è divenuta tra le analisi più complesse e rischiose di questi tempi. E’ come se le temperature medie siano salite ulteriormente anche rispetto al ventennio 1980/2000, così che anche quelle configurazioni bariche che sino al 1990 potravano neve certa su Milano, oggi arrecano solo pioggia mista a neve.
Ci si chiederà come mai così tanta ostinazione a fare una previsione meteo. Per ogni meteorologo fare una corretta previsione di neve sulla Pianura Padana è divenuta una sfida con le capacità intuitive, dato che i modelli matematici non offrono certezza che un evento si realizzi, ma solo una percentuale di possibilità.
Tempo osservato al Nord
Condizioni di tempo diffusamente perturbato, con precipitazioni più intense su Emilia Romagna e basso Veneto. Nevica da Torino alle porte di Venezia, sulle alture della città di Trieste.
*Temperature minime della notte in alcune località campione (dalle ore 00.00 alle 6.00) in °C. Fra parentesi a differenza sulla media della decade:*
Milano 3 (2,6), Torino 0 (0,7), Genova 7 (0,6), Piacenza 1 (1,9), Novara 1 (2,4), Bergamo 0 (-0,1), Brescia 2 (2,6), Bolzano 3 (5,1), Venezia 2 (1,5), Treviso 3 (3,4), Bologna 4 (3,1), Udine 5 (4,7), Trieste 4 (-0,09).
Le temperature minime per il Nord Italia subiranno un calo nel corso della giornata. Il valore minimo nell’arco delle 24 ore si misurerà entro la serata, dopo una giornata di precipitazioni nevose. I valori indicati sono generalmente superiori alla norma del periodo per effetto della copertura nevosa, ma come detto sono destinati a diminuire, in particolare su Genova, dove a fine giornata si segnerà un valore prossimo ai +2°C.
Tempo osservato al Centro e Sardegna
Pioviggini si segnalano in Sardegna, piogge più consistenti sul centro nord Toscana, piove su gran parte di Lazio ed Umbria. Piove anche sulle Marche, mentre minaccia di piovere su Pescara e Campobasso. Nevica a bassa quota nell’Appennino settentrionale, in genere oltre i 500 metri.
*Temperature minime della notte in alcune località campione (dalle ore 00.00 alle 6.00) in °C. Fra parentesi a differenza sulla media della decade:*
Firenze 5 (2,3), Ancona 7 (4,9), Grosseto 8 (4,9), Pisa 6 (2,8), Perugia 6 (4,6), Viterbo 7 (5,2), Roma 7 (4), Campobasso 1 (-0,7), Alghero 8 (2,2), Olbia 7 (0,8), Cagliari 8 (1,9).
Rispetto alla mattina di ieri, le temperature sono salite su tutte le stazioni, con repentini aumenti. Tutti i valori sono la media del periodo, tranne che a Campobasso, dove il freddo è atteso in diminuzione.
Tempo osservato al Sud e Sicilia
Nuvole coprono i cieli di buona parte delle regioni, qualche pioggia è segnalata in Campania e nelle coste occidentali della Sicilia.
*Temperature minime della notte in alcune località campione (dalle ore 00.00 alle 6.00) in °C. Fra parentesi a differenza sulla media della decade:*
Bari 3 (-1,8), Brindisi 6 (-1), Napoli 6 (1), Potenza 2 (0,5), Crotone 4 (-1,4), R. Calabria 8 (-0,2), Palermo 11 (0,8), Catania 5 (-0,9), Trapani 7 (-1,2).
Le temperature risultano generalmente inferiori rispetto alla norma, con un sensibile aumento nella zona di Palermo, dai +5°C di ieri, a i +12°C di stamattina, per effetto dei venti meridionali. Le differenze dalla norma, rispetto agli scorsi giorni, si sono ridotte sensibilmente.
Analisi al suolo e dei fronti
Ad un minimo di Bassa Pressione tra Provenza e Golfo Ligure, è associata una perturbazione in formazione, che si muoverà verso oriente, determinando condizioni meteo moderatamente avverse su tutto il Centro e Nord Italia.
Analisi in quota
L’Italia è interessata da una saccatura in quota, derivante da una circolazione di Basse Pressioni piuttosto attiva sulla Russia europea. Le regioni meridionali e la Sicilia saranno ai margini di questa area di instabilità e non sono attesi fenomeni di rilievo.
L’Italia vista dal satellite
Un vasto sistema nuvoloso copre i cieli di quasi tutta Italia. Esso si presenta uniforme, con la parte meridionale frastagliata e poco attiva.
Il minimo di Bassa Pressione a sud ovest della Liguria, realizza il caratteristico “occhio” del ciclone.
Progetti del tempo per i prossimi giorni
La fase di stabilità atmosferica si è conclusa nella giornata di mercoledì. I prossimi giorni saranno caratterizzati da condizioni di instabilità e frequenti precipitazioni, accompagnate da fasi altalenanti di temperature in salita e poi brusca discesa.
La classica siccità invernale, ormai un fenomeno ricorrente negli inverni italiani, si sta concludendo, da oggi i pluviometri inizieranno a funzionare.
L’instabilità e le condizioni mutevoli, con temperature soggette a bruschi cambiamenti, non saranno molto salutari ed avremo l’impressione di un ritorno dell’inverno.