Gli effetti del transito del fronte freddo sulla Sicilia, sono stati quelli previsti, con locali sconfinamenti dei fenomeni persino sul Ragusano.
Nella serata scorsa, rispettando la tabella di marcia, un vasto sistema convettivo ha raggiunto l’isola.
I temporali, dalle province piu’ occidentali si sono estesi a tutto il territorio regionale, con forti rovesci di grandine a carattere diffuso e nevicate oltre gli 800 metri sulle Madonie e sui Nebrodi.
Nel corso della notte, con lo spostamento del minimo depressionario al suolo verso l’Egeo, abbiamo assistito ad una decisa intensificazione dei venti di Maestrale, responsabili di un ulteriore abbassamento delle temperature e, dunque, della quota neve, che nelle prime ore del mattino odierno ha raggiunto i 500 metri (localmente anche quote inferiori), con zero termico (spesso coincidente con il livello altimetrico degli accumuli) assestatosi mediamente a circa 1000 metri.
Si registrano nevicate, con accumuli sui rilievi settentrionali della regione e sulle cime degli Iblei.
Nevica a Prizzi (-2°C), Enna (-1°C), Mistretta (0°C), ma qualche rovescio ha raggiunto persino diverse località collinari del Nisseno, Agrigentino, nonchè l’entroterra catanese.
I fenomeni insisteranno ancora nel corso della mattinata, segnatamente sul settore tirrenico e sui rilievi interni (possibili interruzioni nella SS117 Nicosia-Mistretta), ma già nel pomeriggio cesseranno ovunque, lasciando spazio ad ampie schiarite.