Sabato mattina un’intensa ondata di polveri sahariane ha investito le aree al confine orientale tra Spagna e Francia. Mentre la pioggia sporcava le auto, in quota cadeva neve colore rosso-arancio. Il fenomeno è chiaramente legato al trasferimento del pulviscolo nei bassi strati, proprio a causa delle precipitazioni. La causa scatenante è stata una profonda depressione che si è protesa verso il Marocco, innescando una risposta d’aria caldo umida sahariana.
Si tratta del secondo episodio nel giro di poco tempo, ricorderete che a fine marzo il pulviscolo sahariano invase i settori sudorientali del continente con la neve “rossa” che fu in grado di spingersi fin sulle sponde del Mar Nero e addirittura nelle località sciistiche di Sochi (Russia).
Lo scatto che vi proponiamo si riferisce alla situazione su alcune aree sciistiche dei Pirenei orientali, nella giornata di sabato scorso.