La grande ondata di caldo di inizio agosto non ha colpito solo l’Italia, con particolare enfasi sui due golfi più settentrionali delle due parti del Mediterraneo, il Golfo di Genova a occidente, quello di Trieste ad oriente, ma in maniera ancor più veemente alcune nazioni dell’Europa centrale e centro-orientale.
Già detto dei nuovi record assoluti di Genova e Trieste, rispettivamente 38,5°C il 7 agosto e 37,8°C il 9 agosto, in quei giorni almeno un paio di decine di nuovi record di caldo assoluti sono caduti tra Germania, Repubblica Ceca, Polonia, Bielorussia e Lituania.
In Germania spiccano gli oltre 41°C di Karlsrhue (41,2°C per la precisione), città però non più sede di una centralina meteo ufficiale del Servizio Meteo Nazionale. Tolto questo valore, il 7 agosto 40,3°C sono stati registrati a Kitzingen, che eguagliano il record nazionale tedesco della rete ufficiale stabilito nella stessa cittadina il 5 luglio di questo stesso anno. Nuovi record assoluti a Mannheim con 39,8°C, Lahr con 39,5°C, Wurzburg con 39,4°C, mentre Stoccarda e Berlino-Tempelhof sono andate ad un decimo dal proprio record.
Sabato scorso è stata anche la giornata più calda dell’anno in Repubblica Ceca, con la temperatura che ha raggiunto 39,8°C senza battere però il record nazionale di 40,4°C. Ben 18 città ceche hanno superato la soglia dei 38°C e sono stati stabiliti oltre una decina di nuovi record assoluti per località.
Da segnalare ancora il record della capitale bielorussa Minsk, che con 35,8°C raggiunti l’8 agosto batte i 35,6°C dell’agosto dell’anno scorso.
Questa ondata di caldo è giunta dopo che già il mese di luglio era stato il luglio più caldo della storia in Spagna, Italia, Svizzera e Austria, e non è ancora finita, visto che anche oggi 13 agosto si sono raggiunti 37°C in Germania e Austria e valori ancora superiori in Ungheria, Slovacchia e in tutte le nazioni dei Balcani.