Per tutto l’inverno, quando il Meteo Giornale non proclamava ondate di gelo stratosferiche, bliz polari da record verso l’Italia, e soprattutto un mutamento climatico secondo teorie astruse, è stato vilmente attaccato come se fossimo dei sovversivi. Non poche delle e-mail giunte in redazione avevano la parvenza di bombe molotov informatiche, con proclami dell’Era Glaciale imminente a firma di partigiani del Gelo.
Taluni si sono avvalsi dei Social Network per dire che noi eravamo contro le teorie di un’Era Glaciale imminente, segnata dal raffreddamento del clima europeo.
Meteo Giornale è sempre stato moderato, ha da sempre assunto un atteggiamento al disopra delle parti di tutte le teorie del Global Warming. Abbiamo sempre posto dubbi su chi proclama estremizzazioni. Affermiamo che il riscaldamento climatico del Pianeta Terra è un fatto oramai conclamato dai rilevamenti termici di stazioni meteorologiche a terra e dai sensori del Meteosat.
Siamo scettici a chi si ostina a scrivere che entro il 2100 la temperatura terrestre sarà di 4-6 gradi centigradi più alta dei valori attuali.
Terrorismo mediatico. Mi è successo di leggere che avremo un cambiamento climatico con un aumento della temperatura di 4-6 gradi entro una decina di anni, fonte La Nuova Sardegna, firma articolo Daniele Giola: lo scenario per il 2020 – spiega la docente Donatella Spano – prevede un aumento della temperatura da 4 a 6 gradi, con conseguente mutamento delle colture agricole. _
Vogliamo credere ad un palese errore di battitura, tuttavia non abbiamo letto alcuna smentita nei giorni successivi all’articolo.
Era Glaciale imminente. Nel frattempo, i fautori della teoria di un’Era Glaciale imminente, quelli di un’Estate fredda, se non di un anno senza Estate, si sono dissolti come le nevi alpine e la banchisa dell’Artico. Altro elemento utilizzato per rafforzare la teoria della Glaciazione terrestre.
I fan dell’Era Glaciale sono spariti, non predicano da alcuna parte le astruse teorie di un’imminente Gelo in arrivo tra pochi anni. Teorie che quest’inverno hanno suffragato dalla fugace comparsa della bizzarra nevicata su Roma (neve a Roma e sulla costa e non nell’entroterra), o da gelo durato molte settimane in mezza Europa, venuto in realtà per altre cause. Mi domando, cosa sarebbe avvenuto se avessimo vissuto sull’Italia un inverno simile al 1929, al 1956 o al 1985?
Le accuse di terrorismo continuano. L’altro ieri ho letto su un Forum meteo che il Meteo Giornale fa venire l’ansia ai suoi lettori perché annuncia il caldo, in quanto utilizziamo mappe colorate verso il rosso che accentuano la sensazione di caldo. Gli autori del messaggio si spacciano per esperti di marketing e comunicazione.
Orbene, dopo lo stop chiesto dagli operatori turistici che chiedono di non annunciare maltempo, tornano in grande stile i freddofili a dirci di moderare i termini, e di non parlare del caldo.
Giugno 2010. Passiamo ai fatti: in Italia il mese di giugno 2010 è stato contraddistinto da eccessi pluviometrici, da fasi di clima fresco, eppure ha chiuso con un valore termico medio di circa 1°C più alto della media. Pertanto, anche il mese causa dell’Estate tardiva è stato caldo più della media. Ciò fa riflettere su certe affermazioni, vi pare?
Luglio caldo. La prima decade di luglio sarà molto più calda della norma per effetto di una rilevante ondata di calore, una come tante altre avvenute nell’ultimo decennio. Una di quelle che apporta condizioni di temperatura tropicali fin sull’Europa centrale ed il sud dell’Inghilterra, dove i termometri spiccano quota 35 gradi all’ombra. Di certo non ci sono stati i 40 gradi a Milano e Torino, come i 29 notturni di Cagliari.
Banchisa polare. Ma ancora, anche le notizie che giungono dalla Banchisa Polare confermano che la stagione estiva sta rapidamente fondendo i ghiacci e confermano che gli effetti del Sole sono simili agli ultimi anni.
Nessuna Era Glaciale imminente. Non ci sono cambiamenti climatici in corso che avvalgono le teorie su Ere Glaciali o trend verso un ritorno ad un Clima più fresco, ma neppure il ritorno a valori di temperatura verso la media. Il Pianeta Terra soffre il caldo, e dal Mondo giungono notizie che confermano che il Clima sta mutando verso il caldo.
Nel frattempo le notizie “folli” sul caldo di questi giorni pubblicate dai giornali, narrate dai TG nazionali, riportano alla luce la pessima considerazione che hanno tutti i mass media verso la meteorologia. Ma la colpa è anche di alcuni siti meteo che hanno trasformato questa scienza in un teatrino di marionette. Ma agli italiani queste cose piacciono, ed allora perché lamentarsi sempre di tutto?
Domani a Milano e Torino sono attesi 41 gradi all’ombra, a Roma la temperatura salirà sino a 42 gradi. A Venezia è piovuto, eppure siamo d’estate, non ci sono più le stagioni di una volta. A Palermo ci sono 35 gradi con il 100% di umidità. Ad Aosta un pesante nubifragio ha causato ingenti danni, sono stati misurati 20 millimetri in un’ora.
Queste sono notizie folli e inventate, non sono così dissimili da ciò che talvolta leggiamo e sentiamo dai mass media.