L’anticiclone africano è ormai in piena azione sul nostro Paese, alimentato da masse d’aria molto calde in risalita dalla Tunisia verso le nostre regioni centro-meridionali. Il Nord resta parzialmente escluso da questa onda di calore e la situazione resterà sostanzialmente immutata nel week-end, a causa della persistenza di un cavo depressionario sulla Penisola Iberica, posizione strategica per imprimere continuità al richiamo caldo d’estrazione nord-africana verso l’Italia.
Il cuneo anticiclonico resterà quindi proteso sul Centro-Sud nell’arco del week-end, in particolare per quanto il ramo ascendente, ovvero quello dove avviene lo scorrimento delle masse d’aria calde nord-africane. Si prevede calo da canicola in particolar modo sul Meridione, dove le temperature diurne potrebbero facilmente oscillare tra i 31 ed i 34 gradi sulle zone interne, mentre le coste avranno in genere valori più bassi grazie all’attivazione delle brezze marine, vero toccasana in questo periodo grazie al mare ancora fresco. L’ondata di caldo non può dunque esprimersi in tutte le sue potenzialità, come solitamente avviene più avanti, nel cuore dell’estate: osservando le temperature massime (valori previsti per le ore centrali del giorno) attese sabato, si nota come i picchi termici più elevati si dovrebbero raggiungere sull’entroterra pugliese (area del foggiano), con i 40 gradi che non saranno poi così distanti.
La giornata di domenica, sul fronte caldo, sarà una sostanziale fotocopia di quella precedente, con le temperature più elevate, fra i 36 ed i 38 gradi, stimate sull’entroterra pugliese e sulla Sicilia Orientale. In tanti scapperanno dalla calura dei grandi centri urbani per recarsi al mare: come già sottolineato, sui litorali le temperature saranno smorzate dalle gradevoli brezze marine. La previsione del vento per domenica conferma i regimi di brezza, con venti un po’ più sostenuti di scirocco e levante solo in prossimità delle due Isole Maggiori.