Nella stagione estiva, l’azione mitigatrice della Corrente del Golfo è sensibilmente ridotta, così anche l’impatto che si può avere sul clima delle regioni che ne sono influenzate direttamente: ci riferiamo all’area più settentrionale dell’Atlantico.
Le anomalie che possiamo osservare dalla cartina che alleghiamo, sono a tratti piuttosto rilevanti nell’area ad est del Labrador (sino a 5°C) e per un vasto tratto di Oceano (sino a 3°C). Non sono disponibili notizie ufficiali sull’anomalia termica e personalmente non mi permetto di farne.
Vorrei anche far presente che esistono delle forti anomalie positive nelle regioni artiche e su tutti i mari dell’Europa settentrionale. Su queste regioni è evidente l’azione prodotta dal riscaldamento globale del Clima.
Una conseguenza del raffreddamento della Corrente del Golfo potrebbe essere la diminuzione di salinità, con conseguente alterazione di quei processi che realizzano il riscaldamento.
A titolo di curiosità è da rilevare anche la forte anomalia negativa delle temperature del Mare tra Giappone e Continente asiatico. Questo bacino è poco profondo e pertanto soggetto a variazioni annuali consistenti della temperatura.