Dopo giorni e giorni di tentativi vari – più o meno incisivi – ecco che la circolazione atlantica è riuscita a incrinare il dominio anticiclonico africano inserendo la coda di una perturbazione nelle regioni settentrionali. L’intrusione d’aria instabile, più fresca, ha innescato temporali fin dal mattino e altri si svilupperanno con foga nelle prossime ore.
Ma quel che preme evidenziare osservando l’immagine satellitare è il netto ridimensionamento anticiclonico. Si è scavata una sacca d’aria instabile in quota, ora collocata tra le nostre regioni orientali e i Balcani. Quest’area richiamerà a sé ulteriori apporti atlantici, responsabili di una riduzione termica importante anche sul nostro Paese e soprattutto dei massicci temporali di oggi e domani.