Nei mass media è un ormai pullulare di articoli sulla notizia meteo apparsa in un primo momento su un giornale on line, che prevedeva un inverno polare in Italia, con la prospettiva di neve a Roma e Milano, con temperatura glaciali.
Facendo una ricerca su internet e nei social network, si evince che l’untore della notizia non è stato un sito meteo. Basterebbe una ricerca con Google per evidenziare come sono andati i fatti, e magari chi per primo ha diffuso la notizia fasulla e chiedergli la fonte.
E’ divenuto avvilente che i siti meteo siano presi di mira per questo o quello, considerato che quando fa comodo sono la fonte gratuita di informazione per molti i giornali, i quali attingono dati per costruire articoli sul tempo, taluni anche con un maldestro copia incolla, senza il minimo rispetto del copyright.
Perciò sarebbe corretta una rettifica, che già sappiamo mai ci sarà.
In merito alle possibilità di avere un rigido inverno, escludere a monte una tale probabilità è disinformare. Appena questo gennaio, Napoli Capodichino ha avuto una minima di -5,7°C che è stato il suo valore più basso in assoluto. Ci siamo dimenticati facilmente del blizzard che è durato 3 giorni in Adriatico dopo l’Epifania, che ha paralizzato la circolazione in una vasta area italiana.
Nel 2012 per due settimane, mezza Italia fu paralizzata da neve e ghiaccio.
Le ondate di freddo seguono dei cicli, come le ondate di caldo, i periodi molto piovosi o siccità. In Italia non molto lontano da questa estate così calda, iniziava a gelare anche la Laguna Veneta.