Venerdì mattina, ora di Washington, il tifone Khanun si trovava sulle acque del Mar delle Filippine. Centrata 480 miglia a est-sudest di Taipei, la tempesta era accompagnata da venti sostenuti fino a 100 miglia orarie e si muoveva verso nordovest a 17 miglia orarie. La previsione indicava un rinforzo, con spostamento verso nordovest. Seguendo la traiettoria prevista in quel momento, il tifone avrebbe dovuto attraversare la parte meridionale delle isole Ryukyu, appartenenti al Giappone, sabato, portando severo maltempo anche su gran parte del settore nord di Taiwan.
In effetti, Khanun ha attraversato le isole Ryukyu meridionali durante la giornata di sabato. Alle 6 GMT l’occhio si trovava a 24,2°N 125,2°E, e i venti che vi ruotavano intorno raggiungevano le 115 miglia orarie (tifone di categoria 3). 12 ore dopo il tifone ere stato “promosso” a categoria 4, con velocità del vento sostenuto salita a 132 miglia orarie (raffiche a 160 miglia orarie), mentre l’occhio si era portato a 26,1°N 123,5°E e la pressione centrale era di 927 hpa. Piogge intense hanno interessato le isole Ryukyu soprattutto nella prima parte della giornata di sabato. A Miyakojima, per esempio, a 24,5°N 125,2°E, alle 9 GMT la pressione ha toccato il valore minimo di 978 hpa, mentre il vento sostenuto soffiava a 59 miglia orarie da Sudest. Alle 21 GMT la pressione era risalita a 1004 hpa.
Muovendosi ancora verso nord-nordovest e iniziando a indebolirsi, il tifone secondo le previsioni doveva portarsi alle 6 GMT di domenica 11 settembre a 28,0°N 121,7°E, declassato a categoria 3 (vento sostenuto fino a 115 miglia orarie), in procinto di fare “landfall” sulle coste cinesi della provincia dello Zhejiang. Alle 18 GMT di domenica esso dovrebbe trovarsi a 30,2°N 120,4°E, praticamente sulla città di Hangzhou, declassato a categoria 1 (vento sostenuto fino a 75 miglia orarie, raffiche a oltre 90 miglia orarie) ma ancora capace di portare piogge torrenziali.
A Linhai, nello Zhejiang, alle 5 p.m. ora locale (le 9 GMT) pioveva intensamente, con vento sostenuto da NNW a 32 kmh e pressione 975 hpa (era a 992 hpa solo 3 ore prima).
Lunedì poi, spingendosi verso nord in territorio cinese, il sistema perturbato dovrebbe perdere ulteriormente energia, scendendo già alle 6 GMT a tempesta tropicale e alle 18 GMT a depressione tropicale.