POSSENTE FASE INVERNALE Correva l’anno 2001, nove anni fa ad oggi, quando un nocciolo gelido d’estrazione siberiana portò un autentico blizzard su tutto il Nord Italia. Si trattò di un evento davvero notevole per il periodo e proprio quest’oggi, nell’anniversario di quell’ondata di neve, una fase di gelo si sta per aprire, seppur dalle caratteristiche completamente diverse. Stavolta l’intera Penisola sarà pressoché abbracciata dal gelo, ma in maniera molto meno irruenta e con risvolti meno nevosi.
Nel complesso, sarà infatti di più il gelo a far notizia: la dama bianca interesserà infatti solo zone limitate, quelle più esposte al flusso nord-orientale. Discorso diverso per l’aria gelida, che si espanderà su tutte le regioni portando una costante delle temperature fino alla fase centrale della settimana. Le isoterme all’altezza di 850 hPa (circa 1500 metri) toccheranno picchi notevoli: una -10°C ingloberà un po’ tutto il Settentrione, la -8°C le regioni centrali, mentre solamente una parte delle due Isole Maggiori avrà termiche che non scenderanno sotto i -4/-5°C.
La fase apicale del gelo si avrà per metà settimana, momento sul quale concentriamo la massima attenzione per vedere quali temperature minime stimiamo si possano raggiungere a livello del suolo: ebbene, sulle pianure del Nord e sulle conche vallive interne delle regioni centrali fra mercoledì e giovedì le temperature potrebbero facilmente scendere anche localmente fino ad 8-10 gradi sottozero.
La calma di vento e gli ampi rasserenamenti risulteranno i maggiori alleati dell’intenso gelo notturno, senza escludere locali picchi anche più bassi soprattutto sui fondivalle più riparati delle zone alpine, mentre sui maggiori crinali avremo valori anche di -25/-30°C. Solamente su diversi tratti costieri delle regioni adriatiche, del Sud e delle Isole la temperatura resterà di poco sopra lo zero, in parte a causa di nubi e sporadiche precipitazioni (neve fino a quote bassissime) ed in secondo luogo per il vento, il quale tuttavia va sottolineato come accentuerà non poco la percezione del freddo.