SUOLO INNEVATO L’affondo di una saccatura artica, avvenuto nei primi giorni della settimana, ha portato condizioni di diffuso maltempo sulla Russia Europea, con diffuse nevicate localmente copiose che si sono estese anche ai paesi confinanti ad ovest, in particolare l’Ucraina. Le precipitazioni sono state localmente così significative che l’innevamento al suolo risulta ben evidente anche nello sguardo offerto dal Satellite questa mattina: la vasta area indicata dalla frecce è infatti generalmente sgombra dalle nubi, ma presenta tonalità celestine che rappresentano proprio il suolo ricoperto di neve.
TEMPERATURE RIGIDE La colata d’aria artica è solo l’ennesima che colpisce in questo periodo la Russia. D’altronde queste discese fredde rappresentano la diretta conseguenza di uno schema circolatorio bloccato da un possente anticiclone che domina, fino a latitudini medio-alte, sull’Europa Centro-Occidentale. Gli ampi rasserenamenti del cielo nella scorsa notte, a seguito delle nevicate, hanno favorito gelate localmente forti: molto significativi i valori di -13°C rilevati in alcune stazioni aeroportuali di Mosca, mentre più all’interno, nelle zone nord-orientali della Russia, si sono registrati alcuni picchi sotto i -20°C.