La dinamicità primaverile può concorrere a far sì che sbalzi termici imponenti e repentini s’impossessino della scena. Le temperature, ultimamente, hanno seguito un andamento altalenante: dal caldo si è passati al fresco, e viceversa. Lo spostamento ad ovest del Vortice Ciclonico è coinciso colla risposta anticiclonica africana, che gli scorsi giorni ha apportato condizioni di tempo stabile e relativamente caldo soprattutto lungo il versante tirrenico.
La forte contrapposizione barica che si sta creando penalizzerà, in termini di maltempo, le Nazioni dell’Europa occidentale e le nostre regioni settentrionali. Chi godrà del caldo apporto anticiclonico, invece, sarà il centro sud. Qui, come vedremo a breve, la colonnina di mercurio si alzerà ancora e per la prima volta nel 2013 si potrebbe varcare la soglia dei 30°C.
Il tempo domenica 28 aprile
Un sensibile miglioramento coinvolgerà le regioni centro meridionali, dove prevarrà il sole eccezion fatta per qualche residuo annuvolamento – associato a deboli piogge sparse – in Toscana. Nubi medio alte potranno interessare la Sardegna, dove soffierà in modo significativo lo Scirocco.
Le regioni settentrionali dovranno sopportare maggiori annuvolamenti associate a piogge sparse fin dal mattino. La situazione potrebbe peggiorare ulteriormente sul nordovest, specie in serata quando ci aspettiamo una netta intensificazione della fenomenologia che potrà assumere localmente carattere di forte rovescio o temporale.
Il tempo ad inizio settimana
Gli ultimi giorni d’aprile proporranno condizioni di tempo stabile, soleggiato e decisamente caldo nelle regioni centro meridionali e insulari. Le temperature, lo si è detto in apertura, continueranno ad aumentare a causa dello Scirocco e in alcune città si dovrebbero superare i 30°C.
Il rialzo termico coinvolgerà anche il nord, tuttavia in un quadro di maggiore variabilità diurna che sfocerà sovente in improvvisi acquazzoni a ridosso dei rilievi e nelle aree adiacenti. Lunedì, in apertura di giornata, le precipitazioni potrebbero risultare particolarmente intense in Valle d’Aosta, sull’alto Piemonte e nel settore nordoccidentale della Lombardia.
Prime ipotesi sul 1 maggio
La festa dei Lavoratori potrebbe trascorrere all’insegna del sole e del caldo un po’ ovunque. Qualche disturbo sembra in grado di insistere esclusivamente nelle regioni settentrionali, con precipitazioni maggiormente probabili a ridosso dei rilievi dove assumeranno carattere di rovescio o temporale.