Evoluzione generale: L’inizio della nuova settimana sarà caratterizzato da tempo instabile e fresco su buona parte delel nostre regioni. Avremo correnti Nord occidentali associate alla vasta depressione attualmente sul Centro Europa. Avremo pertanto instabilità specie sulle regioni Centro Settentrionali, con fenomeni localmente intensi, tuttavia da martedì avremo un primo aumento termico al Sud, frutto dello spostamento della depressione verso la Gran Bretagna e la Francia.
Depressione che tra mercoledì e giovedì scaverà una profonda goccia fredda in quota posizionata in prossimità delle coste francesi, con annessa profonda ondulazione ciclonica a carattere freddo diretta alla Francia e alla Penisola Iberica. Sulle nostre regioni avremo una rotazione delle correnti dai quadranti meridionali, ma in prima fase si avranno piogge al Nord e localmente sulle alto tirreniche, con temporali anche di moderata intensità. Aumenterà ulteriormente la temperatura, specie al Centro Sud.
Il weekend, stante le proiezioni odierne, porterebbe un netto miglioramento delle condizioni meteo per l’azione stabilizzante dell’anticiclone Nord africano, posizionato oramai sulle nostre regioni. Farà molto caldo, specie al Centro Sud, Isole Maggiori in primis, tuttavia resta da valutare nel corso dei prossimi aggiornamenti la reale consistenza dell’onda calda, in quanto, ad oggi, vengono date temperature “estreme” che farebbero cadere come birilli i record di caldo storici su molte regioni dello Stivale.
lunedì 14 agosto 2006
Il primo giorno della settimana sarà segnato da tempo instabile al Nord e parte delle regioni Centrali, causa l’azione depressionaria con minimo di pressione sul Ligure. Avremo quindi nuovi temporali sul Nordest e lungo i rilievi alpini, così come saranno probabili precipitazioni su Romagna, Umbria, Toscana, alto Lazio, rilievi abruzzesi e marchigiani. Qualche debole piovasco potrebbe interessare anche l’entroterra sardo, mentre al Sud il tempo sarà moderatamente stabile. I venti saranno ancora prevalentemente Occidentali.
martedì 15 agosto 2006
Quella di martedì sarà una giornata caratterizzata da un deciso aumento delle nubi sui settori occidentali del Centro Nord, causa il cedimento di pressione in corso sulla Penisola Iberica. In giornata si avranno piogge sulle regioni del Nordovest e probabili in Sardegna, mentre sul resto della Penisola avremo nubi sparse ma sostanzialmente tempo secco. Segnaliamo la rotazione dei venti dai quadranti meridionali, con primo aumento termico al Sud, meno marcato al Centro Nord.
mercoledì 16 agosto 2006
Il giro di boa settimanale conferma quanto detto nel corso della settimana, ossia il peggioramento che andrà ad interessare le regioni Settentrionali e parte delle Centrali. Le correnti umide in quota da Sudovest porteranno infatti nubi intense e precipitazioni che colpiranno tutto il Settentrione, con fenomeni localmente intensi. Piogge anche su Toscana, Umbria, alto Lazio e Marche, mentre qualche piovasco potrebbe interessare i settori Nord della Sardegna. Altrove avremo nubi sparse ma tempo secco. Da segnalare l’ulteriore aumento termico su tutto il Centro Sud, con temperature massime che si porteranno oltre i 30-32 gradi.
giovedì 17 agosto 2006
La giornata di giovedì vedrà tutto il Nord interessato da tempo instabile, a tratti perturbato, con piogge e temporali. Un parziale miglioramento è invece atteso su Lazio, Abruzzo e Marche, mentre piovaschi potranno ancora interessare Toscana e Umbria. Al Sud e sulle Isole, salvo addensamenti, non sono attese precipitazioni e si farà sentire ancor di più l’aumento termico in arrivo dal Nord Africa.
venerdì 18 agosto 2006
Il primo giorno del weekend sarà invece segnato da un diffuso miglioramento delle condizioni meteorologiche, causa l’espansione dell’alta pressione Nord africana su tutte le nostre regioni. Avremo tuttavia nubi al Nord, con locali piovaschi lungo l’arco alpino. Segnaliamo il possibile ulteriore deciso aumento delle temperature dal pomeriggio, specie al Sud e Isole Maggiori, con valori terimici che potrebbero raggiungere diffusamente i 40 gradi di massima. Leggermente più contenuto l’aumento al Nord, anche se farà caldo ovunque.