Con l’ausilio del Cape, l’indice che stima l’energia potenziale disponibile per la convezione, siamo in grado di indicare le aree della penisola a “rischio” temporali. Rammentiamo che con valori compresi tra 500 e 1000 c’è la possibilità di isolati temporali, mentre per valori tra 1000 e 2000 i temporali vengono considerati abbastanza probabili.
Si evince, osservando l’immagine, una probabilità maggiore nelle zone pianeggianti del Piemonte (soprattutto nel cuneese), della Lombardia e sull’ovest Emilia. Isolati temporali potrebbero verificarsi anche sull’Appennino settentrionale e nelle restanti zone della pianura emiliamo-romagnola.