Eccolo, è là, pronto a colpire. E’ l’Atlantico. Una forte perturbazione sta viaggiando ad altissima velocità giungendo sull’Europa occidentale in queste ore e il tragitto che la separa dalle nostre regioni verrà coperto in men che non si dica. Già domani ci troveremo preda delle nubi stratiformi, quelle che di solito annunciano un cambiamento del tempo. Non si esimeranno neppure stavolta e verranno sostituite rapidamente da quelle più basse e minacciose cariche di piogge. Si comincerà dal Nord, si proseguirà col Centro e poi col Sud. Isole comprese.
Prima di addentrarci nei dettagli della previsione, è utile capire qual è l’impianto barico che ci sta conducendo al primo “vero” peggioramento stagionale. Forse qualcuno obbietterà che si tratta del secondo, perché il primo andrebbe ascritto al maltempo che sino all’altro giorno coinvolgeva i settori meridionali peninsulari. E sarebbe corretto, se non fosse che quando si parla d’Autunno si è soliti riferirsi alle depressioni oceaniche.
Ma cos’è che sta portando questa nuova perturbazione? Un’Alta Pressione. Paradossale vero? Eppure è così. C’è un’anticiclone in Scandinavia, che funge da blocco e non consente alla perturbazione di sfogarsi a quelle latitudini. Visto e considerato che sul Mediterraneo non c’è alcuna protezione, gioco forza sarà l’unica valvola di sfogo per la prima Bassa Pressione degna di tal nome. Costretta ad un percorso meridionale, penetrerà in Italia già domani e causerà quel primo peggioramento indicato in precedenza. La giornata peggiore sarà quella di mercoledì, poi l’evoluzione sarà la classica osservabile in concomitanza di ingressi perturbati da ovest: variabilità estrema al Centro Sud, in seguito soltanto al Meridione e dopo ancora tornerà il bel tempo. Durerà? Probabilmente lo spazio di qualche giorno, perché poi sembra profilarsi un altro ingresso ciclonico, ma stavolta potrebbe giungere un po’ più meridiano e conseguentemente con maggiore apporto d’aria fredda.
Andiamo con ordine. Anzitutto domani. Un martedì condizionato dal transito di nubi medio alte stratiformi e da un cambio circolatorio generalizzato. I venti si orienteranno meridionali e lo Scirocco entrerà impetuoso nei mari circostanti le due Isole. Rapida la propagazione sugli altri bacini e sarà la causa per cui la nuvolosità diverrà densa e minacciosa sulle regioni Settentrionali. Pioverà a cominciare dalle Alpi centro occidentali e dal Levante Ligure. Piogge che si propagheranno verso est ed entro sera coinvolgeranno anche qualche area pianeggiante e l’alta Toscana. In giornata isolati piovaschi dovrebbero coinvolgere il versante orientale della Sardegna.
Per un più vivace peggioramento non dovremo attendere poi tanto. Mercoledì brutto tempo al Nord e sui versanti tirrenici. Venti che si disporranno gradualmente occidentali, di Libeccio, ragion per cui le zone tirreniche saranno quelle che potrebbero registrare i maggiori effetti. C’è il rischio di forti piogge, anche in forma di rovescio. Pioverà molto su Toscana, nel Lazio, in Campania. Non solo. Pessima giornata anche sull’Italia Settentrionale, sia nel settore ovest che sul Triveneto. Dal pomeriggio è probabile un miglioramento in Emilia Romagna per venti secchi occidentali, mentre di sera si affacceranno le prime schiarite su Piemonte, Valle d’Aosta e Ponente Ligure. E’ probabile che qualche precipitazione coinvolga dal pomeriggio anche il Molise e le Marche, mentre in Sardegna dovrebbero transitare rapidi acquazzoni. Temperature in calo laddove si avranno nubi e fenomeni, mentre potrebbero salire temporaneamente sui versanti adriatici e ionici.
Giovedì il sistema perturbato inizierà a scivolare verso est, dirigendosi sui Balcani. Spostamento che causerà un graduale cambio circolatorio a cominciare dal Nord, ove fluiranno correnti settentrionali. Tempo in miglioramento sui settori di ponente, ancora instabile nelle Venezie. Instabilità che coinvolgerà anche il Centro Sud e la Sicilia, ove poi indugerà anche al venerdì.
E’ da sabato che si assisterà ad un più vivace miglioramento, con graduale coinvolgimento dell’intera Penisola. Le correnti fluiranno da nord e farà più fresco, ma ci sarà anche tanto sole e il clima di giorno risulterà gradevole. Domenica splendida giornata di fine Estate, con prevalenza di cieli sereni o poco nuvolosi.