Abbiamo anticipato l’evoluzione settimanale nei primi articoli di giornata, confermando il transito di un nucleo freddo a cavallo tra martedì 15 e mercoledì 16 marzo. Ed è proprio questo nucleo che darà il via a una vigorosa recrudescenza del maltempo un po’ ovunque. Per darvi un’idea delle precipitazioni attese, analizziamo rapidamente le due mappe significative: la prima evidenzia le piogge dal 14 al 21 marzo, la seconda – il periodo di riferimento è lo stesso – suggerisce la quantità di neve prevista.
In generale avremo precipitazioni consistenti su ovest Alpi, in Sardegna e al Sud. E’ interessante evidenziare accumuli più imponenti sulle coste ioniche, con punte localmente superiori a 100 mm. Non escludiamo la possibilità di nubifragi temporaleschi, specie nelle giornate di giovedì e venerdì. Accumuli superiori a 50 mm potrebbero coinvolgere alcune zone della Sardegna e del medio basso versante adriatico.
Passiamo alle nevicate. L’occhio balza subito ai settori occidentali alpini e in particolare al Piemonte. Potrebbero cadere oltre 100 cm di neve, addirittura sin sul piano nel cuneese. La neve interesserà anche le altre zone dell’arco alpino e la dorsale appenninica: nel primo caso potrebbero spingersi a quote collinari, nel secondo oltre 1000-1200 metri. Insomma, alla fin dei conti sarà un’altra settimana – la terza di marzo – dal sapore decisamente invernale.