Il forte vento da nord ci ha riportato indietro il clima dei primi di marzo, nei rilievi alpini è caduta abbondante la neve. La Primavera può avere anche questo volto, quello del tempo variabile sferzato dai freddi venti da nord.
Nelle ultime 24 ore il fenomeno atmosferico saliente è stato il brusco abbassamento della temperatura. In alcune località rispetto lunedì, la temperatura massima è scesa di oltre 12°C.
Il forte vento ha toccato raffiche maggiori ai 100 km/h nelle Bocche di Bonifacio (tra Sardegna e Corsica), mentre in Corsica, a Capo Corso, punta nord dell’Isola, si sono avute raffiche sino a 158 km/h.
Con intensità meno violente, le raffiche di vento hanno strapazzato alberi e piante e stamattina l’abbigliamento che un po’ tutti indossano è quello più adatto al freddo che è tornato.
Oggi il tempo sarà caratterizzato dalla variabilità, con il cielo che sul Nord Italia sarà irregolarmente nuvoloso per il transito di nubi provenienti dalla Francia. Nei rilievi alpini, specialmente nei fondivalle, si segnano basse temperature con gelate.
Nelle regioni centrali si avrà l’alternarsi di nubi e schiarite, mentre nuvole ancora compatte interesseranno gran parte della Sardegna, dove continuerà a soffiare il vento Maestrale. Nell’Appennino centrale, ma sul settore adriatico, si potranno avere brevi rovesci. Anche qui il vento soffierà teso da nord ovest.
Al Sud ed in Sicilia è giunta l’aria fredda, piove a tratti, specialmente nei settori orientali, ma le condizioni meteo sono in miglioramento ad iniziare dal settore tirrenico. Nella giornata si avranno rovesci in Appennino ed in Puglia, con sporadica possibilità di temporale. Il vento soffierà teso da nord ovest, con rinforzi sensibili sulla Puglia e le zone esposte delle altre regioni.
Per domani si profila una giornata migliore, con probabili annuvolamenti ancora persistenti, con qualche occasionale temporale sulle Venezie e le zone interne dell’Italia centrale. La temperatura tenderà a salire gradualmente.
Siamo ormai prossimi alle festività pasquali, e come sovente accade, le condizioni meteo sono incerte. Anche quest’anno la tradizione del tempo di Pasqua variabile intende presentarsi. Le ultimissime elaborazioni dei modelli matematici di previsione, indicano le prospettive del transito di una perturbazione proveniente dal Mar Mediterraneo occidentale. Tuttavia le linee di tendenza non sono pessime, e le temperature si manterranno miti.