• Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti
venerdì, 13 Giugno 2025
Meteo Giornale
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
Meteo Giornale

Imprevedibile e letale: l’uragano Ivan

di Paolo Zamparutti
15 Set 2004 - 21:09
in Senza categoria
A A
imprevedibile-e-letale:-l’uragano-ivan
Share on FacebookShare on Twitter

imprevedibile e letale luragano ivan 1405 1 1 - Imprevedibile e letale: l'uragano Ivan
Ivan è ormai considerato l’uragano più potente degli ultimi dieci anni che abbia interessato i Carabi.

E’ pericoloso non solo per la sua forza intrinseca, ma anche perché fino ad ora si è dimostrato estremamente “capriccioso” e poco dpropenso a seguire le traiettorie previste dai vari modelli usati dai centri meteorologici.

Proprio la sua imprevedibilità ha fatto si che lo scontro diretto e devastante con l’isola di Cuba, fino a poco tempo prima considerato sicuro, si sia rivelato invece solo un “colpo di striscio”.

Ora, purtroppo, spetta alle autorità americane affrontare questo super-uragano, e dovendo fare i conti con una traiettoria ancora parzialmente incerta, l’unica soluzione è stata quella di attuare un’evacuazione massiccia. Un milione di persone, infatti, hanno dovuto abbandonare le loro case, in un’area che va dalla Luisiana alla Florida.

L’uragano, fortunatamente meno violento rispetto a qualche giorno fa, dovrebbe passare sulle coste americane entro 24 ore.

Secondo il National Hurricane Center americano, Ivan è in grado attualmente di produrre venti sostenuti fino a 140 miglia orarie, con raffiche superiori ed ha una pressione minima di 938 mb. I venti da uragano, superiori perciò a 74 miglia orarie, si estendono fino a 105 miglia dal centro, mentre si possono registrare venti con forza da tempesta tropicale (superiori a 39 miglia orarie) fino a 260 miglia dal centro. Questi dati fanno ben comprendere che questo uragano, oltre che intenso, è anche molto vasto.

La marea che accompagna la tempesta dovrebbe superare il normale livello del mare di circa 4 o 5 metri, a cui ovviamente va assommata l’azione di alte onde.

Ad accompagnare il passaggio di Ivan sono previste eccezionali precipitazioni, comprese fra i 300 ed i 450 mm per metro quadro; localmente gli accumuli potranno essere anche superiori.
Nell’immagine presente in questo articolo, potete notare l’approssimarsi di Ivan alle coste americane.

Ora cerchiamo di comprendere perché le coste maggiormente a rischio sono quelle che vedranno passare l’occhio del sistema ad ovest.

La direzione di spostamento prevista viene indicata con un vettore verde.

Se Ivan fosse stazionario, i venti soffierebbero allo stessa intensità in ogni punto dell’uragano a parità di distanza dall’occhio, venti che all’interno della depressione spirano con andamento antiorario trovandosi nell’emisfero settentrionale. Ma questo nella realtà non accade perché gli uragani tendono a spostarsi e la velocità di spostamento va a sommarsi alla violenza delle raffiche nella parte destra rispetto l’occhio, o a diminuire nella sua parte sinistra.

Ecco perché nelle prossime ora saranno sfavorite le coste che si trovano ad oriente rispetto all’occhio di Ivan, mentre la situazione sarà leggermente migliore, sia in termini di intensità del vento che di marea, nella parte occidentale.

Continueremo a sorvegliare le sorti di Ivan, ma in futuro presteremo attenzione anche alla tempesta tropicale Jeanne, che sta già facendo parlare di se.

CondividiTweetCondividi
Prossimo articolo
anche-oggi-sono-attesi-temporali-anche-di-forte-intensita:-e-previsto-un-repentino-abbassamento-della-temperatura

Anche oggi sono attesi temporali anche di forte intensità: è previsto un repentino abbassamento della temperatura

Cerca in archivio

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
multimodel:-fine-settimana-spumeggiante,-il-vortice-penetrera-nel-cuore-del-mediterraneo-centrale

Multimodel: Fine settimana spumeggiante, il vortice penetrerà nel cuore del Mediterraneo centrale

1 Novembre 2005
mediterraneo,-il-meteo-estremo-non-e-uno-scherzo
News Meteo

Mediterraneo, il meteo estremo non è uno scherzo

30 Aprile 2024
previsioni-meteo-formula-1:-week-end-di-sostanziale-stabilita,-con-nuovo-incremento-termico

Previsioni meteo Formula 1: week-end di sostanziale stabilità, con nuovo incremento termico

1 Luglio 2005
italia-sottozero,-gelo-estremo:-nelle-alpi-venete-picco-di-40°c

Italia sottozero, gelo estremo: nelle Alpi Venete picco di -40°C

26 Febbraio 2018
Giugno 2025
L M M G V S D
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
30  
« Ott    
  • Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.