L’ondata di caldo non ha colpito soltanto i paesi mediterranei, ma anche l’area alpina e quella balcanica.
Forse ancora più sorprendenti rispetto alle temperature franco-iberiche, son quelle raggiunte in Svizzera, in particolare in Canton Ticino dove sono state esaltate dal foehn, con 26,4°C a Stabio, 26,3°C a Locarno-Monti, 25,5°C a Grono, 25,3°C a Locarno-Magadino. Notevoli anche i 22,1°C di Sion, i 20,0°C di Basilea, i 19,4°C di Ginevra e Zurigo, i 19,3°C di Berna.
Non è stato da meno l’altro paese alpino per eccellenza, ovvero l’Austria, con Klagenfurt e Villach 23,9°C, Bad Gleichenberg 23,1°C, Bad Radkersburg 22,9°C, Graz 22,7°C, Obervellach 21,6°C, Dellach im Drautal 21,1°C, Lienz 20,9°C, Innsbruck 20,8°C.
Nel settore balcanico i valori più alti si sono registrati in Bosnia-Erzegovina, con 28,1°C a Zenica, 26,0°C a Banja-Luka, 25,7°C a Bihac, 24,9°C a Sanski Most, 24,5°C a Mostar, 24,0°C a Tuzla, 23,5°C a Sarajevo. Alcune medie delle massime di marzo, in °C: Mostar 14,6°, Tuzla 11,7°, Sarajevo10,4°.
Non molto più bassi i valori negli altri paesi balcanici, con 27,0°C a Crnomelj (Slovenia), 25,5°C a Karlovac (Croazia), 25,3°C a Ogulin (Croazia), 25,1°C a Lubiana-Bezigrad (Slovenia), 24,9°C a Celje (Slovenia), 24,6°C a Sisak (Croazia).
Per Lubiana, secondo i dati diffusi dall’ente meteorologico nazionale slovena, si tratta del nuovo record di caldo mensile. Record anche a Crnomelj.