Dal cratere di “El Popo” è da giorni che emergono zampilli di lava e nuvole di fumo e cenere. Mercoledì, durante un’eruzione, la colonna di cenere ha raggiunto un’altezza di 3,5 km e ciò ha indotto le autorità dello Stato di Puebla a proclamare l’allerta di secondo grado. Il capoluogo, Puebla appunto, sorge alle pendici del vulcano e conta oltre 1,5 milioni di abitanti. A seguito dell’eruzione alcune aree della città sono state copertura da un sottile strato di polvere marrone.
Popocatepetl è il più grande vulcano del Messico e la seconda vetta più alta del paese (5452 metri). Si trova 70 km a sud est di Città del Messico, una delle più grandi metropoli del mondo: a causa delle ceneri la qualità dell’aria è peggiorata ulteriormente anche nella Capitale messicana.