Il tifone Nanmadol nella giornata di giovedì 2 dicembre ha attraversato le Filippine settentrionali. Daet, città nel sud dell’isola di Luzon, ha registrato ben 228 mm di pioggia tra le 0 e le 12 GMT, mentre nelle 24 ore precedenti, ovvero il 1° dicembre, erano già caduti 24 mm. I 252 mm complessivi in 36 ore rappresentano circa la metà della media pluviometrica di dicembre di Daet, che è decisamente notevole (550 mm).
Mercoledì 1° dicembre sono state molto colpite dalle piogge associate a Nanmadol, ribattezzato Yoyogo dalla Pagasa, il locale ente meteorologico, le regioni più orientali della parte centro-settentrionale delle Filippine. In particolare sull’isola Catanduanes registrati 127 mm al Radar Catanduanes e 91 a Virac. Altri accumuli notevoli: Catarman 170 mm, Legazpi 83, Catbalogan 70.
Riguardo alla traiettoria del tifone, esso alle 18 GMT del 2 dicembre era a 17,2°N 119,8°E, accompagnato da venti sostenuti fino a 110 nodi (categoria 3), poco a ovest di San Fernando, nel nord di Luzon. Poche ore prima, quando vi era stato il landfall sulla parte est dell’isola, il tifone era ancora di categoria 4.
Per le 18 GMT di venerdì 3 dicembre il tifone, spostandosi verso nord-nordovest, dovrebbe centrarsi a 20,9°N 117,0°E, quindi non molto lontano dalle coste cinesi, notevolmente indebolito (categoria 1, venti fino a 80 nodi), per poi cambiare completamente traiettoria e iniziare a muoversi velocemente verso nordest. Intorno alle 12 GMT di sabato 4 esso dovrebbe attraversare Taiwan, impattando nella parte occidentale dell’isola come tifone di categoria 1, per riemergere in mare dalla parte est della stessa come “tropical storm”. Alle 18 GMT di sabato il centro è previsto a 24,7°N 123,3°E, con venti fino a 55 nodi.