Il tipico tempo primaverile:
l’Alta Pressione, posizionata sulla Penisola Iberica, riesce in parte ad influenzare il tempo nelle nostre regioni. L’espansione verso est è ostacolata dalla circolazione d’aria fredda che dal Mare Nero si è diretta nei Balcani e sta iniziando ad inviare i primi sbuffi in Italia. Il weekend proporrà un’alternanza tra momenti di bel tempo e momenti d’instabilità.
Normalità termica:
la notizia, di questi tempi, è che le temperature non dovrebbero registrare valori eccessivamente distanti dalle medie stagionali. Considerando che Maggio, sinora, è stato un mese caratterizzato da vigorosi sbalzi termici non possiamo che accogliere la notizia con enorme piacere.
Il tempo in Europa:
abbiamo scelto di aprire una breve parentesi sulle condizioni meteorologiche Europee perché determinanti sulle sorti dell’Italia. Nei Paesi dell’ovest e del nord è presente una possente struttura anticiclonica, formata dall’unione tra l’Alta Africana e l’Alta Continentale Russo-Scandinava. Al di sotto del blocco si è inserita una circolazione d’aria fredda, che spingendosi ad ovest crea violenti contrasti termici responsabili a loro volta dei devastanti temporali delle ultime 48 ore. Citiamo la Germania, l’Austria, l’Ungheria, la Slovacchia e ancora la Bulgaria e la Moldavia.
Il braccio di ferro:
l’Atlantico, che con le sue depressioni prova a sfondare sull’Europa, è costretta a fare i conti con lo sbarramento anticiclonico. Un muro contro muro che potrebbe non risolversi tanto rapidamente. La resistenza dell’Alta Pressione sembra costringere un’ampia depressione ad approfondirsi in pieno Oceano. Così facendo potrebbe innescare la rimonta dinamica dell’Anticiclone Subtropicale, che spingendosi verso nord porterebbe un nucleo d’aria fredda a ridosso dell’Italia.
Inizio Giugno col maltempo?:
Ipotesi tutt’altro che trascurabile, considerando che la circolazione d’aria fredda insisterà sull’Europa orientale tutta la prossima settimana. L’arrivo di un vortice instabile sarebbe il clou dell’azione Artica, che se dovesse giungere in Italia aprirebbe l’Estate meteorologica nel peggiore dei modi.
Le ripercussioni sul tempo:
ovvio attendersi un peggioramento, ma è bene concentrarsi soprattutto sull’andamento delle temperature. Dopo il lieve rialzo settimanale, se dovesse arrivare il nucleo d’aria fresca la colonnina di mercurio cadrebbe in picchiata.
Focus: evoluzione sino al 07 giugno 2012
Condizioni di tempo buono interesseranno molte zone del Paese, mentre su altre continueranno a svilupparsi nubi minacciose associate ad acquazzoni e temporali. Le precipitazioni si svilupperanno soprattutto a ridosso dei rilievi e nelle zone adiacenti, senza escludere sconfinamenti in Val Padana e occasionalmente in alcuni tratti costieri della Liguria e del Sud Italia. La prossima settimana avremo un miglioramento al Centro Sud, mentre sulle regioni Settentrionali insisteranno condizioni di variabilità.
Variabilità che potrebbe tramutarsi in maltempo a cavallo tra fine Maggio e i primi di Giugno. L’incursione d’aria fresca, associata ad un vortice ciclonico, andrebbe a causare un peggioramento su gran parte del Centro Nord. L’instabilità si estenderebbe gradualmente anche al Sud
Evoluzione sino al 12 giugno 2012
Se la prima settimana di Giugno sembra destinata ad assumere connotati di instabilità – se non addirittura di maltempo – la seconda decade potrebbe cominciare col ritorno dell’Alta Pressione.
In conclusione.
L’Estate, dal punto di vista meteorologico, comincerà il 1 Giugno. Il tempo sembra voler continuare a fare i capricci, rimandando la stabilità tipica della bella stagione a giorni migliori.