L’elemento saliente a breve termine.
Il peggioramento giunto sul finire della settimana e posizionatasi al Sud Italia ci abbandonerà molto lentamente, un parziale miglioramento, ma non per tutti, è atteso tra le giornate di martedì e mercoledì.
L’elemento saliente a medio termine.
L’Anticiclone oceanico si spingerà dinamicamente verso l’Europa centro settentrionale, convogliando aria più fredda e instabile verso i settori orientali del Continente. Potrebbe formarsi un minimo di Bassa Pressione che andrebbe a coinvolgere l’Italia, inducendo nuova instabilità nelle regioni Centro Meridionali. La spinta dinamica anticiclonica potrebbe comunque rivelarsi temporanea, un’altra saccatura oceanica andrebbe estendendosi verso Sud, ma stavolta la traiettoria sembra meno occidentale delle precedenti e quindi maggiore l’incidenza peninsulare.
L’elemento saliente a lungo termine.
Si verrebbe pertanto a scavare una nuova ferita barica che potrebbe condizionare pesamente anche l’avvio del mese di Maggio.
Il trend a lungo termine:
Tempo che permarrebbe instabile su molte delle nostre regioni, ciò significa che vi saranno nuove piogge, rovesci e temporali.
Elementi di incertezza:
Nel corso dell’ultimo periodo abbiamo sovente analizzato l’evoluzione di gocce fredde in quota la qui predicibilità è piuttosto complicata.
Gocce fredde che rappresentano la peculiarità del periodo, lecito pertanto attendere i prossimi aggiornamenti per poter comprendere quelle che saranno le aree peninsulari maggiormente interessate dalle nuove precipitazioni.
Fattori di normalità climatica:
Analizzando i vari diagrammi termico-barici relativi alle diverse località peninsulare emerge una normalità termica piuttosto pronunciata. Poche le variazioni rispetto alla norma stagionale.
Le precipitazioni dovrebbe invece interessarsi diffusamente, coinvolgendo dapprima le regioni Centro Meridionali, poi un po’ tutta la Penisola.
Focus: evoluzione sino al 03 maggio 2009
S’è detto del parziale miglioramento atteso per le giornate di martedì e mercoledì, il sole si presenterà spesso sulle regioni Centro Settentrionali e in Sardegna, mentre al Sud vi saranno ancora nuvole sparse e locali precipitazioni, di maggiore intensità nelle zone interne. Poi, ecco giungere u nuovo vortice ciclonico che andrebbe a coinvolgere, ancora, le aree Centro Meridionali peninsulari.
Seguirebbe, il condizionale naturalmente è d’obbligo, una nuova saccatura di matrice oceanica. In precedenza abbiamo sottolineato come stavolta si potrebbe registrare un maggiore coinvolgimento peninsulare, ciò significa che potrebbe scavarsi un’area di Bassa Pressione che porterebbe fenomeni diffusi e persistenti.
Evoluzione sino al 08 maggio 2009
Ferita che sanerebbe molto lentamente, gli strascichi instabili potrebbero difatti farci compagnia anche nella prima settimana del mese di Maggio.
In conclusione.
Editoriale di inizio settimana che conferma l’estrema dinamicità che ha caratterizzato la prima fase primaverile. Maggio è ormai prossimo, la bella stagione si avvicina ma i segnali appaiono ancora distanti.