L’acqua del Mar Nero è diventata turchese, a tratti blu scuro, perdendo il colore originario. Ma cosa succede? A quanto parte si tratta di un’autentica invasione di fitoplancton, ovvero una massa di microrganismi galleggianti. Una “fioritura” improvvisa, che avviene quando l’acqua ha una grande quantità di sostanze nutritive e una sufficiente quantità di luce solare.
Il fitoplancton si origina nei fiumi Danubio e Dnieper, che sfociano nel Mar Nero. E’ importantissimo anello della catena alimentare di pesci, crostacei e altri organismi marini. La comparsa deriva da un processo di eutrofizzazione, che si traduce in una perdita di ossigeno vitale e in tal senso rappresenta una minaccia perché può causare la sofferenza di altri ecosistemi marini. Nello specifico si tratta di diatomee e il fenomeno si presenta più o meno ogni anno.