Sull’Italia è in atto un ulteriore cedimento dell’Alta Pressione che ci ha tenuto compagnia negli ultimi giorni di settembre. Le crescenti infiltrazioni d’aria umida ne hanno minato la tenuta ed ora incombe la minaccia di un grosso ammasso temporalesco proveniente dal nord Africa.
Apporti d’aria fresca da est esalteranno i contrasti termici e l’ondata di maltempo rischia di arrecare condizioni di criticità idro-geologica a causa dei locali nubifragi che si abbatteranno in varie regioni del Mezzogiorno. Ma i temporali riusciranno ad aprirsi un varco anche sulle adriatiche centro meridionali.
Il tempo sabato 4 ottobre
Domani ci aspettiamo temporali molto forti sulla Sicilia, la prima delle nostre regioni ad essere raggiunta dal Vortice nord africano. I fenomeni temporaleschi colpiranno anche Puglia e Lucania, pioverà nel resto del Sud ed anche sulle Adriatiche, con pioviggini che probabilmente si estenderanno fin verso la Romagna. Il meteo si mostrerà instabile sulla Sardegna orientale e meridionale, mentre qualche pioviggine si manifesterà sulle Alpi e sporadici acquazzoni coinvolgeranno le interne laziali. Altrove tempo migliore, con più sole sul Nord Italia, Toscana, Emilia e Umbria.
Domenica 5 ottobre
Inizialmente avremo forte maltempo in Sicilia, con rischio nubifragi. Ma nel corso della giornata il Vortice nord africano impatterà il Sud arrecando un severo peggioramento. I temporali, specie di sera e nella nottata successiva, saranno davvero forti. Temporali che raggiungeranno anche Molise e Abruzzo, mentre in Sardegna prevediamo un miglioramento. Al Nord e sulle regioni del medio-alto Tirreno la giornata proporrà cieli sereni o poco nuvolosi.
Il tempo ad inizio settimana
Lunedì mattina persisteranno condizioni di maltempo, anche violento, al Sud e tra Abruzzo e Molise. Fenomeni che si attenueranno nella seconda parte della giornata, pur in un quadro di persistente instabilità. Migliora in Sicilia, tempo buono in Sardegna e prevalenza di sole tra Nord e versante medio-alto tirrenico.
Da martedì ulteriore miglioramento, tuttavia all’estremo Sud potrebbero persistere sbuffi instabili da est anche nelle giornate successive. In particolare tra Puglia Salentina, Calabria ionica e Sicilia orientale.