• Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti
martedì, 20 Maggio 2025
Meteo Giornale
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
Meteo Giornale

Il lake-effect colpisce ancora: 79 cm di neve al suolo a Syracuse, New York

di Giovanni Staiano
17 Feb 2007 - 09:11
in Senza categoria
A A
il-lake-effect-colpisce-ancora:-79-cm-di-neve-al-suolo-a-syracuse,-new-york
Share on FacebookShare on Twitter

Wecbcam di Syracuse sotto la neve alle 7.30 ora locale del 16 febbraio. Fonte www.syracuse.com
Lake-effect a Syracuse, nello stato di New York, dove i venti tra ovest e nordovest, caricatisi di umidità sul Lago Ontario, hanno soffiato nei giorni scorsi con insistenza, portando nevicate moderate protrattesi per molte ore. Il giorno di San Valentino sono caduti 30 cm di neve (altezza del manto nevoso 41 cm a fine giornata), con estremi termici -14°/-10°C. Ulteriori 13 cm sono caduti giovedì 15 febbraio (altezza manto nevoso a fine giornata 53 cm), ancora con estremi termici -14°/-10°C e raffiche di vento fino a 56 km/h. Dalle 0 alle 14 (ora locale) di venerdì 16 sono caduti ulteriori 26 cm di neve, con manto nevoso al suolo arrivato a 79 cm, temperature in aumento (estremi termici provvisori di giornata -10°/-5°C) e raffiche di vento fino a 63 km/h.

Restiamo negli USA nordorientali, esattamente in New Hampshire, dove il Mount Washington tocca i 1910 metri. Su questa cima, la cui stazione detiene il record del mondo di massima velocità del vento, giovedì 15 febbraio la temperatura non ha mai superato i -25°C (minima -31°C), con caduta di neve quasi ininterrotta, sotto raffiche di vento tra ovest e nordovest. Veramente terribili le condizioni atmosferiche, con vento sostenuto fino a 171 km/h e raffiche fino a 184 km/h. Situazione altrettanto proibitiva venerdì 16 febbraio, quando, tra le 0 e le 17, la neve ha continuato a cadere, sospinta da vento violentissimo tra ovest e nordovest (raffiche fino a 187 km-/h, vento sostenuto fino a 174 km/h e mai inferiore a 144 km/h), il tutto con temperatura tra -31° e -23°C.

Gran freddo, negli USA, anche nelle “Grandi Pianure”. Giovedì 15 febbraio, Oklahoma City, a poco più di 35°N, è precipitata fino a -12°C di minima (massima -7°C), il tutto con neve debole intermittente. Poco più a nord, estremi termici -16°/-8°C a Wichita, in Kansas.

La intensa perturbazione che ha colpito gli USA nordorientali a metà settimana ha sepolto anche parte del Canada sudorientale sotto intense nevicate. Tra giovedì e venerdì, per esempio, a Wabush Lake, in Labrador (provincia di Terranova), sono caduti 56 cm di neve in 30 ore, portando lo spessore della neve al suolo a 99 cm.

Piogge torrenziali hanno investito parte del nord della Bolivia a partire da metà settimana. Nella città di Trinidad, per esempio, sono caduti 205 mm di pioggia tra mercoledì mattina e venerdì mattina, dei quali 155 nelle ultime 24 ore. Questi nubifragi hanno quasi eguagliato la media pluviometrica di febbraio, che è 269 mm. San Joaquin è stata inondata da 171 mm in 48 ore, sempre tra mercoledì mattina e venerdì mattina.

Nell’estremo nord dell’Europa, venerdì è iniziato con un gran gelo in Finlandia settentrionale e Russia nordoccidentale. A Kevo, in Finlandia, la minima è stata -35,5°C, circa 18°C al di sotto della media delle minime di febbraio. In Russia, minime -35,3°C a Padun, -33,5°C a Lovozero. Continua il gelo anche nel Finnmark, in Norvegia, con le minime di -34,6°C a Karasjok e -28,3°C a Kirkenes, affacciata su un fiordo del Mare di Barents, ormai gelato (fatto non consueto).

Venerdì 16 febbraio, gran caldo tra l’Outback australiano e alcune zone costiere dello stato dell’Australia Meridionale. La temperatura è salita fino a 41°C a Ceduna e 40°C a Nullarbor, 14° e 12°C al di sopra della media delle massime di febbraio.

Favio è un sistema tropicale di moderata intensità, classificato venerdì 16 febbraio come “tropical storm”, in azione sull’Oceano Indiano Meridionale. Venerdì sera, accompagnato da venti sostenuti a 50 miglia orarie, Favio era centrato 250 miglia a sudest dell’isola francese Reunion e si muoveva verso sudovest a 18 miglia orarie. Il ciclone era previsto in movimento ancora verso ovest-sudovest, rinforzando leggermente, rimanendo in mare aperto fino a domenica mattina. Nella seconda parte di domenica, Favio potrebbe interessare il sud del Madagascar. Passando vicino all’isola Rodrigues, appartenente a Mauritius, tra giovedì e venerdì, Favio ha causato vento forte, fino a 56 miglia orarie (90 km/h) e la caduta di 109 mm di pioggia in 24 ore.

CondividiTweetCondividi
Prossimo articolo
altra-giornata-anticiclonica,-ma-da-ovest-incombono-nubi-minacciose

Altra giornata anticiclonica, ma da Ovest incombono nubi minacciose

Cerca in archivio

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
freddo-e-neve-tardivi-a-fine-aprile:-ecco-alcuni-celebri-episodi

Freddo e neve tardivi a fine aprile: ecco alcuni celebri episodi

21 Aprile 2016
meteo-per-domani,-11-aprile.-acuta-instabilita,-temporali-e-grandine

Meteo per domani, 11 aprile. Acuta instabilità, TEMPORALI e GRANDINE

10 Aprile 2019
effetti-del-vortice-polare-in-europa:-ecco-quanto-ha-fatto-freddo

Effetti del Vortice Polare in Europa: ecco quanto ha fatto freddo

2 Febbraio 2015
flusso-settentrionale-in-avvicinamento,-dara-origine-a-maggior-vivacita-con-sbalzi-termici

Flusso settentrionale in avvicinamento, darà origine a maggior vivacità con sbalzi termici

9 Novembre 2006
Maggio 2025
L M M G V S D
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
262728293031  
« Ott    
  • Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.