Si va verso il maltempo, confermato l’avvento di un nucleo gelido balcanico
Giunge il Natale, chissà in quanti avranno sognato, grandi e piccini, una bella nevicata. Svegliarsi con le neve renderebbe l’atmosfera ancor più natalizia, ma siamo nel Mediterraneo, non è poi così frequente che ciò accada. Ora c’è il bel tempo, ma l’attenzione è rivolta ai prossimi giorni perché da più parti si sente parlare di neve e gelo. L’Alta Pressione, dopo giorni e giorni di nuvole, piogge e neve, ha portato un miglioramento che ha regalato, e sta regalando, belle giornate di sole, temperature in alcuni casi gradevoli, ma anche un po’ di nebbie e del fresco.
Sappiamo che l’Anticiclone oceanico si è portato nell’Europa occidentale, ma ora si sta estendendo verso nord, tra la Scandinavia e la Russia Europea. Nelle lande continentali orientali si è formato un nucleo di aria gelida che scorrendo lungo il bordo della struttura stabilizzante punta a sud. Si getterà nei Balcani, è alimentato da aria molto fredda russa, ma poi si insinuerà al di sotto dell’Alta Pressione e correrà rapido verso l’Europa centrale e il Nord Italia.
L’intrusione dell’aria fredda provocherà una risposta da parte del Mediterraneo, decisamente più mite, avremo la formazione di un’area di Bassa Pressione che dovrebbe posizionarsi vicino alla Sardegna. La rotazione delle correnti attorno al minimo scaglierà l’aria gelida al Settentrione e parte del Centro, mentre al Sud e nelle Isole giungeranno correnti di Scirocco. La neve avrà quindi lo stesso andamento, confinata al Nord siano al piano, poi si alzerà di quota sino ai rilievi del Meridione.
Domani verranno le prime nuvole, ma l’Alta Pressione resisterà strenuamente
Giornata di Vigilia. Nel corso degli editoriali precedenti si diceva del progressivo cambiamento del tempo proprio della giornata del 24. Bene, non si prevedono precipitazioni, lo confermiamo, ma la nuvolosità diverrà più frequente, dapprima al Nord, poi anche al Centro Sud.
La di manica sarà differente. Perché mentre al Meridione fluirà ancora aria fredda settentrionale e con essa numerosi annuvolamenti, al Settentrione e poi al Centro si insinueranno molte velature che diverranno dense nel corso della sera.
Si tratterà di nuvolosità sterile, che non produrrà fenomeni eccezion fatta per sporadiche nevicate nelle Alpi confinali tra Veneto e Alto Adige. Si placherà il foehn, i venti saranno diffusamente deboli o al più moderati. Per quel che concerne le temperature, sono attese in lieve calo, un po’ più evidente al Nordest, mentre farà ancora molto fresco al Sud.
A Natale ecco il freddo, il tempo peggiora. S.Stefano cupo, con un po’ di neve al Nordovest a tante piogge al Centro Sud
Ecco il Natale ed ecco il peggioramento. L’aria gelida entrerà con forza al Nord, le nubi diventeranno consistenti e verranno le precipitazioni. Visto il sensibile calo termico assumeranno prevalente carattere nevoso, specie alla sera, quando nevicherà in Piemonte, in Liguria, in Emilia Romagna, localmente nel Veneto e in Friuli.
Fenomeni che raggiungeranno anche le regioni Centrali, pioverà nelle coste, mentre la neve potrà cadere su Toscana, Umbria e Marche sino a quote estremamente basse, localmente sino al piano. Qualche nevicata è attesa anche nell’Appennino abruzzese, delle piogge bagneranno i settori orientali siculi e sardi, così come la Calabria meridionale.
I venti soffieranno forti da est-nordest al Settentrione e parte del Centro, altrove tendono a divenire sud orientali.
Per S.Stefano non si prevedono sostanziali variazioni. Giornata gelida al Nord, con altre nevicate nei settori occidentali del Piemonte, della Liguria e localmente nella bassa pianura lombarda. Di notte avremo tante gelate, anche forti.
Pioverà un po’ al Centro, con la neve che soprattutto tra Toscana, Umbria e Marche cadrà a quote molto basse, localmente sino al piano. Fenomeni che si trasferiranno anche al resto dell’Adriatico e al Sud, ma la neve passerà dalle colline alla montagna. Non si escludono forti rovesci tra Calabria e Basilicata. Rovesci anche nella Sicilia orientale, qualche pioggia potrebbe bagnare la Sardegna di nordest.
Sabato e domenica tante nubi e precipitazioni, altre nevicate al Nord
Nel fine settimana il gelo permarrà nelle regioni Settentrionali, ma mentre sabato si attendono molte schiarite, domenica avremo nubi e delle precipitazioni, nevose sino al piano. Soprattutto in Lombardia e Emilia Romagna.
Sabato pioverà molto al Sud, i fenomeni risaliranno verso il Centro, ove poi si attarderanno anche la giornata successiva. Ma pioverà a sprazzi anche al Meridione. Il rialzo termico, che sarà sensibile, confinerà la neve a quote medio alte.
Nelle Isole avremo piogge soprattutto in Sardegna, sabato, ma le nubi permarranno intense nell’arco dell’intero fine settimana. I venti soffieranno ancora da est-nordest al Nord e parte del Centro, altrove diverranno variabili o comunque meridionali.