Se l’Europa sta vivendo un mese di febbraio molto caldo, al contrario quasi tutta l’Asia registra da inizio mese anomalie termiche negative abbastanza consistenti. Nonostante sia fallito l’attacco ai 60 gradi sotto zero, vasti settori della Siberia, così come il Kazakistan e le altre repubbliche ex-sovietiche, l’Afghanistan, buona parte della Cina e la Mongolia, stanno vivendo un mese piuttosto freddo.
Ci concentriamo proprio sulla Mongolia, dove dopo un lunghissimo periodo di temperature sopra la media, con febbraio l’inverno ha iniziato a raffreddarsi notevolmente e a farsi molto duro. Le temperature minime scendono infatti diffusamente da molti giorni sotto i -40°C, ecco alcuni esempi.
Martedì 18 febbraio, Gandan Huryee -43,9°C, Tosontsengel -42,8°C, Tsetsen-Uul -42,7°C, Hunhataoortoo -42,6°C, Baruunturuun -40,9°C, Ulaan-Gom -40,8°C, Rinchinlhumbe -39,9°C, Bayanbulag -39,5°C, Gaiuut -39,3°C
Lunedì 17 febbraio, Gandan Huryee -44,0°C, Hunhataoortoo -43,1°C, Tosontsengel -42,7°C, Ulaan-Gom -42,0°C, Tsetsen-Uul -41,9°C, Baruunturuun -40,1°C, Gaiuut -38,9°C.
Domenica 16, Gandan Huryee -44,7°C, Tsetsen-Uul -43,0°C, Huhnataoortoo -42,4°C, Tosontsengel -41,9°C, Ulaan-Gom -41,6°C, Baruunturuun -40,7°C, Bayanbulag -40,5°C, Gaiuut -39,7°C.
La minima assoluta del mese è stata stabilita a Tsetsen Uul il 3 febbraio con -47,2°C.
A Tosontsengel la media climatica delle temperature minime e massime di febbraio è di -35,3°/-20,3°C, quest’anno finora -39°/-25,6°C, circa 5 gradi sotto media. Gennaio era stato invece 3 gradi sopra media e dicembre 1 grado sopra media.