Proseguiamo il nostro “giro” virtuale dell’Alaska, dopo aver lasciato nella prima parte la costa ovest.
La fascia climatica 2., il nordest del paese, include Bettles, a 66,9°N. Questi i valori termici, tipici di un clima fortemente continentale: gennaio -24,8°, aprile -6,2°, luglio 15,2°, ottobre -7,5°, anno -5,6° (valori tutti in °C, come i successivi che riporteremo). Le medie delle minime scendono fino a -29,1° in gennaio, le medie delle massime arrivano a 20,8° in luglio. Precipitazioni piuttosto scarse: 349 mm/anno, con massimo estivo (agosto 60 mm, luglio 49) e minimo in tardo inverno e inizio primavera (aprile 16mm, maggio 14). Notiamo tra Barrow, costiera, e Bettles una notevole differenza a fine inverno: se a Barrow, complice il mare ghiacciato, marzo (-26,1°) è leggermente più freddo di gennaio, a Bettles, complice la forte insolazione, è, con -16,1°, quasi 9°C più caldo del primo mese dell’anno. Chandalar Lake (67,5°N) ha queste medie in gennaio, aprile, luglio e ottobre: -27,0°, -10,2°; 12,3°, -9,6°. La media annua è -8,3°, -33,0° la media delle minime di gennaio. Le precipitazioni ammontano a 286 mm/anno, con lo stesso andamento di Bettles.
Nell’interno si trova Fairbanks (a quasi 65°N), con un clima continentale quanto quello di Bettles. Queste le medie: gennaio -23,3°, aprile -0,7°, luglio 16,9°, ottobre -3,8°, anno -2,8°. Precipitazioni: 278 mm/anno, con massimo estivo (agosto 50 mm, luglio 47) e minimo tardo-invernale (aprile 8 mm, marzo 9, febbraio 10).. McGrath (62,9°N) registra queste medie (tra parentesi quelle di minime e massime): gennaio -22,6° (-27,6°/-17,5°), aprile -3,0° (-8,8°/2,7), luglio 14,8° (9,4°/20,2°), ottobre -4,0° (-7,7°/-0,3°), anno -3,6° (-9,0°/1,7°). Precipitazioni: 405 mm/anno, con massimo estivo (agosto 62 mm, luglio 52) e minimo invernale (febbraio 17 mm, gennaio 19).
Andiamo nelle Aleutine. Cold Bay (55,0°N) ha media di -1,8° e -2,5° in gennaio e febbraio, quindi assai mite (ancora più mite Dutch Harbour, sotto il 54° parallelo, con 0,0°C di media in gennaio e febbraio), ma li sconta, com’è tipico dei climi oceanici, con una estate fredda (10,8° la media di agosto, più caldo di luglio coi suoi 10,2°). Altri valori termici: aprile 0,7°, ottobre 4,2°, media annua 3,5°. Ridotte le escursioni giornaliere, intorno ai 5°C. Rispetto al nord e all’interno, crescono di molto le precipitazioni: 914 mm/anno, con 4 mesi (da settembre a dicembre) oltre i 90 mm (mese più piovoso settembre con 112 mm, a ottobre buona parte delle precipitazioni è già nevosa) e periodo relativamente asciutto tra fine inverno e primavera (aprile 50 mm, da febbraio a giugno sempre sotto i 60 mm). A Dutch Harbour arrivano le grandi piogge (e nevicate in inverno): 1565 mm/anno, con 9 mesi oltre i 100 mm (e da settembre a marzo sempre oltre i 130, massimo in ottobre con 199) ed estate relativamente secca (giugno 73 mm, luglio 55, agosto 65).
Andiamo sulla costa sud, nella grande città di Anchorage. Qui, a 61,1°N, abbiamo queste medie: gennaio -9,5°, aprile 2,1°, luglio 14,6°, ottobre 1,4°, media annua 2,1°. Per le precipitazioni il dato è anomalo rispetto alla situazione generale della costa sud, evidentemente la stazione si trova in una zona d’ombra pluviometrica. Abbiamo infatti solo 404 mm/anno, con massimo in tarda estate (settembre 68 mm, agosto 62) e minimo in tardo inverno (marzo e aprile 17 mm).
Juneau, nel tratto di costa frastagliata al confine con il Canada, ha clima più marittimo, con -4,3° in gennaio e 13,3° in luglio (aprile 4,2°, ottobre 5,6°, media annua 4,7°). La marittimità è evidente anche dalla ridotta escursione giornaliera, intorno ai 7° (dai 5° di novembre ai 9° di maggio e giugno). Piove (e in inverno nevica) molto, per l’effetto stau del rilievo alle spalle: 1379 mm/anno, con massimo autunnale (settembre 170 mm, ottobre 199) e minimo primaverile (aprile 70 mm, giugno 80, maggio 87), ma sempre molto meno che a Yakutat, che si trova un po’ più a nord ed ha alle spalle gli alti Monti St.Elias (superano i 5000 metri), ricevendo così 3703 mm/anno, con accumuli notevolissimi in autunno (ottobre 548 mm, settembre 468, novembre 391), ma elevati in ogni stagione (gennaio 298, aprile 227, luglio 206, giugno, mese meno piovoso, 162). Da metà ottobre a fine aprile le precipitazioni sono in genere nevose (quasi sempre da novembre a marzo) e quindi i ghiacciai dei monti retrostanti ricevono un’alimentazione formidabile.
Ancora più a nord, Valdez (61,1°N), alle cui spalle si trovano le Wrangell Monutains, riceve meno precipitazioni, ma la temperatura più bassa fa sì che le nevicate prevalgano nettamente sulle piogge anche in ottobre e aprile e che la neve, anche nei mesi invernali, sia meno sottoposta a fusioni improvvise in periodi di pioggia e/o temperature positive. -6,3°, 2,8°, 12,7°, 3,3° le medie (come al solito in °C) di gennaio, aprile, luglio e ottobre, 3,1° la media annua. 1627 mm/anno le precipitazioni, con massimo autunnale (settembre 212 mm, ottobre 205) e minimo tra primavera e inizio estate (giugno 78 mm, aprile 80, maggio 97).
A 56,5°N, Wrangell ha invece temperature medie negative solo in dicembre e gennaio (-0,6° e -1,6°), con 5,3° in aprile, 13,5° in luglio, 6,7° in ottobre e 6,0° di media annua. 2012 mm/anno la media delle precipitazioni, con picco in settembre-ottobre (226 e 326 mm) e periodo relativamente più asciutto in primavera-inizio estate (maggio 113 mm, giugno 104).
Qualche record storico di freddo. Le più basse temperature raggiunte a Barrow, Anchorage e Fairbanks sono state rispettivamente di -48,9°, -38,9° e -54°,4. “Solo” -30° il record storico di Juneau, -31,1° quello di Yakutat. Cold Bay non è mai scesa sotto i -25°C. Potrà forse sorprendere che per le massime Fairbanks ha un massimo storico di ben 37,2°, mentre Anchorage e Barrow non hanno mai superato rispettivamente i 33,3° e 26,1°C.
Un ricco portale sul paese è www.alaska.com, dove si accede a informazioni sulle aree turistiche più interessanti, fra cui spicca nel sudest la Glacier Bay. Nell’interno spicca invece il Denali National Park, dominato dalla mole del McKinley. Ovviamente tutto il paese si presta a vacanze all’insegna della wilderness, con la possibilità di praticare trekking, rafting, pesca, sledog. Un altro sito interessante è www.travelalaska.com.