Come già scritto in vari articoli del Meteogiornale, nei giorni scorsi la parte nordorientale degli USA ha avuto piogge intense per il passaggio della depressione “figlia” dell’ex uragano Frances. Dagli USA le piogge intense si sono poi spostate in Canada, in particolare nella regione laurenziana. Nelle 24 ore antecedenti le 6 GMT di venerdì 10 Ottawa, nel Quebec, ha registrato 135 mm di pioggia, circa il doppio della media di settembre (70 mm). Significativi altri apporti pluviometrici riferiti alla giornata di giovedì 9 settembre, tutti riferiti a località del Quebec: Charlevoix 117 mm, Shavinigan 103 mm, St.Jovite 102 mm, High Falls 96 mm, Riviere du Loup 75 mm, Quebec 61 mm.
Aruba si trova a poca distanza dalla costa nord del Venezuela, nella parte meridionale del Mar dei Caraibi. L’uragano Ivan è passato a nord di Aruba giovedì e alle 12 GMT di venerdì era centrato circa 350 miglia a nordovest di Aruba. Bande nuvolose apportatrici di forti rovesci e temporali tuttavia si muovono intorno all’uragano. Un temporale particolarmente intenso ha colpito Aruba portando 161 mm in sole 6 ore, fra le 6 e le 12 GMT di venerdì 10. In poche ore è caduto circa il quadruplo della media di settembre, che è 40 mm.
Nouadhibou è una città sulla costa atlantica della Mauritania, nell’Africa occidentale. La media pluviometrica di settembre in questa località è di soli 7 mm. E proprio 7 mm sono caduti in alcuni rovesci nelle 24 ore antecedenti le 6 GMT di venerdì 10 settembre. Ma il bello è venuto dopo, quando un temporale intenso ha portato alla caduta di 90 mm in sole 6 ore, fra le 6 e le 12 GMT di venerdì, quasi 13 volte il normale quantitativo di pioggia che Nouadhibou riceve in tutto settembre.
Caldo in Germania, nella parte occidentale del paese. L’aria molto calda che si trovava sulla Francia giovedì si è infatti spostata verso est venerdì, raggiungendo la parte ovest della Germania. La temperatura a Noervenich, presso Colonia, è salita fino a 29,3°C alle 14 GMT di venerdì 10, circa 10°C più in alto della media delle massime di settembre. Sempre il 10 settembre massime di 28,8°C a Karlsruhe e 28,5°C a Stoccarda.
Almaty, già Alma Ata, nel sud del Kazakhstan, ha subito intensi rovesci giovedì e nella notte su venerdì. Durante le 24 ore antecedenti le 6 GMT di venerdì sono caduti 35 mm sulla città, quasi il doppio della media pluviometrica di settembre, che è di 20 mm.
Marion Island si trova a 46,3°S 37,0°E, nella parte meridionale dell’Oceano Indiano. Politicamente appartiene alla Repubblica Sudafricana. Frequentemente interessata dalle perturbazioni che si muovono nella fascia di bassa pressione che circonda il continente antartico, è bagnata da forti piogge praticamente in tutte le stagioni, tanto che riceve oltre 2500 mm/anno di precipitazioni, con un apporto medio di 184 mm in settembre. Pur trattandosi di una isola molto piovosa, fanno comunque sensazione i 256 mm caduti nella sola giornata del 9 settembre.
Piogge torrenziali il 9 settembre anche in Thailandia, con 86 mm a Nakhon Phanom e 144 mm a Chiang Mai (media di settembre rispettivamente 312 e 251 mm).
Torniamo in Canada. Ad Alert (82°N, Canada) le temperature medie di settembre (minime e massime) sono -12,7°/-6.6°C, quindi sono molto bassi gli estremi -16,9°/-10,5°C del 9 settembre. Sempre in Canada, in Alberta, il 9 settembre è caduta a tratti pioggia mista a neve a Cold Lake (m 541), con estremi termici 2,3°/10,0°C (medie 4,0°/15,4°C). Idem a Meadow Lake (Saskatchewan, m 494), con estremi 0,3°/8,1°C (medie di settembre 2,8°/16,5°C). Si tratta di due località al di sotto del 55°N, quindi la caduta della neve nella prima decade di settembre è un fatto piuttosto insolito.