Non sarà stato un caldo così eccezionale a livello di picchi termici estremi (vedi qui l’approfondimento), ma sicuramente l’ondata di calore che ci siamo lasciati alle spalle ha avuto un impatto pesantissimo sulla popolazione, come certificato dai consumi di elettricità. Terna ha rilevato alle ore 16 di martedì 7 luglio un consumo pari a 56.883 megawatt (MW), che rappresenta il nuovo primato italiano di sempre per i consumi di elettricità. E’ stato così superato di 61 MW il record precedente, risalente al 17 dicembre 2007, quando invece era stato il grande freddo a spingere in alto il fabbisogno d’energia.
Ovviamente il record di consumi di quest’anno è stato determinato dall’utilizzo in massa dei condizionatori d’aria. Nel momento della punta massima, il fabbisogno nazionale è stato garantito e coperto da una produzione da fonti rinnovabili prossima al 40%. Ormai si conferma un trend già in atto da diversi anni di una punta di fabbisogno elettrico estivo superiore a quella invernale: lo abbiamo iniziato a riscontrare a partire dall’atroce estate del 2003. Il nuovo primato stabilito quest’anno è più alto di ben 5300 MW rispetto al record di consumo dello scorso anno, che venne raggiunto il 12 giugno.