Chi fa previsioni del tempo, chi osserva le “mappe” per fare previsioni meteo ad uso personale, oppure chi le controlla per diletto, avrà di sicuro rilevato quanto sia stata critica la qualità delle proiezioni dei modelli matematici in questo periodo, specialmente nella rischiosa via della scala di previsione per l’Italia.
L’ondata di caldo ormai è giunta al Centro Sud ed in Sicilia, ha assunto una marcata rilevanza sull’Isola dove si potranno misurare picchi di temperatura eccezionale per il periodo. Ma la previsione diffusa di recente dai super elaboratori individuava la possibile genesi di un’ondata di calore per quasi tutta Italia ed i Balcani, vedeva una successiva fase molto calda per la Penisola Iberica. Si dava probabile un fine agosto caldo per gran parte dell’Europa.
Nell’osservare le temperature misurate ieri, vediamo che il caldo si è manifestato specie al Sud Italia, ma direi quasi esclusivamente in Sicilia e sul medio-basso versante adriatico.
Ecco le temperature massime di ieri diffuse dal NOAA
TRAPANI 40
TERMOLI 39
CATANIA SIGONELLA 37,2
SANTA MARIA DI LEUCA 37
PANTELLERIA 36
CAPRI ISLAND 35,8
PESCARA 35,2
FERRARA 34,8
GRAZZANISE 34,2
BARI 33,7
ENNA 33,4
MESSINA 33,2
OLBIA 33,2
BRINDISI 33
DECIMOMANNU 32,6
PRATICA DI MARE 32
MARINA DI GINOSA 32
CAPO BONIFATI 32
COZZO SPADARO 32
CAPO BELLAVISTA 32
LUQA MALTA 31,7
CERVIA 31,5
CAPO PALINURO 31,4
CAMPOBASSO 31
AREZZO 30,4
CAPO FRASCA 30,4
FRONTONE 30,2
PIACENZA 30
TRIESTE 30
Sono stati rilevanti i picchi di temperatura di Trapani e Termoli, dove pare siano stati ottenuti dei record, ma sostanzialmente non possiamo battezzare per buona la previsione diffusa in precedenza.
Fra i vari errori di calcolo citiamo anche le piogge attese oggi forti su quasi tutto il Nord Italia, smentite per intensità e persistenza all’ultim’ora dagli elaboratori. Così il maltempo ferragostano della Sardegna, dove al suo posto si era avuta una bella giornata di sole.
Nessuno ci dice come mai è apparsa questa crisi, però è casuale che la minore qualità di previsione dei Centri di Calcolo si osservi in prossimità delle maggiori festività?
Natale e Ferragosto sono i periodi più rischiosi. Osservare per credere.