L’immagine satellitare di oggi, opportunamente rielaborata, fornisce un quadro barico estremamente interessante. Anzitutto vorremmo farvi notare lo spostamento della “Goccia Fredda” continentale, ovvero di quello che in origine fu il Vortice Instabile nord atlantico transitato sull’Italia. Come ben sappiamo è stato riagganciato da dell’aria fresca proveniente dalla Russia, che oltre ad operarne un rinvigorimento sta inducendo un moto retrogrado che sospinge la struttura nel cuore dell’Europa.
Ma c’è anche l’Atlantico. Ad ovest, sui Pirenei, affluisce dell’aria umida capace d’insinuarsi all’interno dell’Alta Pressione. L’effetto destabilizzante non s’è fatto attendere e scorgiamo grosse celle temporalesche sul baluardo montuoso franco-iberico. Dovremo prestare particolare attenzione a quei temporali, perché procedendo verso est continueranno ad alimentarsi d’aria caldo umida e riusciranno a raggiungere le nostre regioni di Nordovest. Quando? La prossima notte.
Infine, non meno importante, si scorge un tentativo di rimonta anticiclonica che sta impegnando le regioni Centro Meridionali e Insulari. La presenza di nuclei instabili non consente una definitiva affermazione, ma perlomeno si sta realizzando un miglioramento su parte del nostro Paese. E intanto, restando in tema d’Alta Pressione, il Blocco Scandinavo non sembra avere la minima intenzione di alzare bandiera bianca.